La mattina di oggi, a Chieti Scalo, è avvenuta una riunione tecnica fondamentale riguardo il monitoraggio ambientale nella zona di via Custoza. Questo incontro è stato convocato in risposta alle preoccupazioni espresse dai residenti, aggravate dalla presenza di attività industriali in prossimità delle abitazioni. I recenti rilievi effettuati dall’Amministrazione comunale hanno messo in luce la presenza di polveri gialle, odori sgradevoli e metalli sul terreno. È emersa quindi l’urgenza di attuare misure di controllo e di salvaguardia per tutelare la salute pubblica.
Partecipanti e obiettivi dell’incontro
All’incontro, convocato dal sindaco Diego Ferrara, hanno preso parte figure chiave come gli assessori all’Ambiente e alla Sanità , Chiara Zappalorto e Fabio Stella, oltre alla comandante della Polizia Locale, Donatella Di Giovanni. Anche i rappresentanti dell’Agenzia Regionale per la Tutela Ambientale e dell’ASL sono stati coinvolti in un secondo momento. L’obiettivo principale della riunione è stato quello di aggiornare i partecipanti sulle iniziative già avviate per affrontare le problematiche riscontrate nella zona di via Custoza e Madonna delle Piane.
Il sindaco Ferrara, insieme agli assessori, ha sottolineato l’importanza di questo intervento e ha messo in evidenza che la salute dei cittadini è una priorità indiscutibile. La sinergia tra le diverse istituzioni coinvolte è considerata essenziale per affrontare la situazione e trovare soluzioni pratiche e tempestive. La riunione non è stata solo un momento di confronto, ma ha segnato l’inizio di un impegno condiviso per risolvere problemi che i residenti hanno sollevato nel corso degli ultimi mesi.
Leggi anche:
Misure e azioni future
Durante la riunione, si è parlato di attivare rapidamente misure di monitoraggio ambientale, con una particolare attenzione sulla necessità di rinnovare gli strumenti esistenti e implementare controlli periodici. Gli assessori Zappalorto e Stella hanno evidenziato la necessità di monitorare costantemente la situazione, richiedendo all’Arta di intervenire con frequenza, come avviene in altre aree. L’intenzione è di non limitarsi a interventi sporadici, ma di creare un sistema di controllo duraturo.
È stata annunciata anche la convocazione di una conferenza dei servizi da parte della Regione, che si occuperà di stabilire tempistiche e modalità per affrontare i problemi segnalati. Durante questo incontro, si discuterà della possibilità di implementare misure cautelative da parte delle aziende presenti nella zona. Tali misure potrebbero includere l’installazione di filtri o modifiche nei processi produttivi, che saranno oggetto di un cronoprogramma da rispettare.
L’importanza della collaborazione tra enti
La riunione ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra le varie istituzioni. Gli enti coinvolti sono stati chiamati a svolgere un ruolo attivo nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel proteggere l’ambiente. Il sindaco e gli assessori hanno espresso soddisfazione per la reazione tempestiva dell’Amministrazione nell’affrontare un problema che per troppo tempo era stato trascurato.
Il coinvolgimento della cittadinanza nella segnalazione dei problemi ha rappresentato un passo significativo verso il miglioramento della qualità della vita a Chieti. L’Amministrazione è pronta a sostenere le esigenze dei cittadini, facendo sentire la propria voce sia in ambito locale che regionale. L’attenzione su via Custoza e le aree circostanti è un segnale chiaro della volontà di lavorare proattivamente per una città più sana e sicura.