In vista del prossimo appuntamento con la Borsa Internazionale del Turismo , in programma a Milano dal 9 all’11 febbraio 2025, il panorama turistico globale si arricchisce di nuove opportunità e sfide. La manifestazione di Fiera Milano sta già registrando l’adesione di molti paesi, alcuni dei quali si trovano in situazioni delicate, ma che non rinunciano a promuovere le loro bellezze. Tra le nazioni che hanno confermato la loro presenza ci sono VisitUsa, Cuba e Vietnam, ma anche la Giordania, che testimoniano quanto la comunicazione e la promozione dell’offerta turistica siano vitali anche in tempi difficili.
La presenza internazionale e l’importanza della fiducia
La partecipazione di nazioni come la Giordania ha sorpreso positivamente gli organizzatori. Paolo Pizzocaro, direttore di Unit Travel per Fiera Milano, ha sottolineato il valore di questa scelta: «È bello vedere paesi che, nonostante le difficoltà , desiderano rappresentare il loro territorio. La Bit è vista come un palcoscenico fondamentale per l’industria turistica». La presenza, dicono gli esperti, non è solo una questione di visibilità , ma anche un segnale di fiducia verso i mercati e i potenziali visitatori.
Le aziende italiane e internazionali del settore si stanno mobilitando per partecipare, con una lista già nutrita di partecipanti che comprende operatori del calibro di Blu Hotels, BWH Hotel Group, e Mangia’s Resorts And Clubs. Anche molti vettori aerei, come ITA Airways e Singapore Airlines, hanno confermato la loro partecipazione, assicurando così una rete di collegamenti fondamentale per il turismo incoming.
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Tendenze turistiche e benessere
La Bit non si limita a essere un luogo di incontro per affari. La fiera si propone come un’importante piattaforma per l’analisi delle tendenze turistiche emergenti. Durante l’evento, saranno messe in luce le tecnologie di nuova generazione e le nuove dimensioni del turismo, comprese le aree del benessere e della salute, temi particolarmente attuali in un contesto post-pandemia. Magda Antonioli, vicepresidente della European Travel Commission, ha evidenziato come il futuro del turismo porterà circa un miliardo e mezzo di nuovi viaggiatori, segnalando una crescita interessante da cogliere.
Il palinsesto convegnistico sta ampliandosi, attirando l’attenzione su Milano, che continua a registrare incrementi record di arrivi. Qui, i temi di discussione riguarderanno come gli operatori del settore possano meglio prepararsi per le sfide future, favorendo una maggiore sinergia tra domanda e offerta.
Nuove location e spazi espositivi
Una delle novità più significative della prossima edizione di Bit sarà il trasferimento dai padiglioni di FieraMilanoCity a quelli di Rho, proprio in occasione del ventesimo anniversario della struttura progettata dall’architetto Massimiliano Fuksas. Questo spostamento è volto a soddisfare la crescente richiesta di spazio da parte degli espositori. Simona Greco, direttore delle manifestazioni di Fiera Milano, ha dichiarato: «C’era bisogno di più spazio per accogliere le numerose richieste».
Questi spazi non saranno solo aree commerciali, ma punti di incontro per dibattiti e discussioni. La Bit offrirà l’occasione ideale per approfondire temi rilevanti nel contesto turistico, elevando la fiera a un livello di scambio culturale e professionale. Le attese sono alte, e tutti gli operatori del settore sono coinvolti in questo processo collettivo volto a definire le strategie per il futuro del turismo.
Il tempo scorre verso l’appuntamento di Milano, dove la valenza della fiera si prepara ad essere un momento chiave per l’industria, da affrontare con una mentalità aperta e innovativa.