Il Teatro Maria Caniglia di Sulmona è pronto ad accogliere la nuova stagione di prosa, che conferma il suo prestigio con un calendario variegato di eventi. Grazie alla collaborazione di Meta APS, in sinergia con il Comune di Sulmona e il supporto di importanti enti pubblici e privati, il teatro si prepara a vivere un’annata ricca di spettacoli e approfondimenti. L’inaugurazione avverrà con un’opera luminosa ed emozionante, dando il via a una serie di performance teatrali di alta qualità, attendendo il pubblico in un’atmosfera di grande attesa e partecipazione.
La stagione: un calendario ricco e variegato
Gli spettacoli in programma
La stagione di prosa 2024 al Teatro Maria Caniglia si articola in otto spettacoli che promettono di incantare e coinvolgere gli spettatori. Si parte sabato 16 novembre alle 21:00 con “L’Anatra all’arancia”, un’opera di Williams Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon, interpretata da due attori di spicco quali Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Questa commedia brillante è solo l’inizio di un percorso che esplora diversi generi e tematiche, riflettendo la varietà e la qualità della proposta artistica di quest’anno.
Dopo l’apertura, il 7 dicembre il teatro ospiterà “Neapolis Mantra” di Mvula Sungani, portando sul palcoscenico una fusione di danza e narrazione. I titoli si susseguiranno con “Edith Piaf”, in scena il 22 dicembre, un tributo toccante che vedrà la partecipazione di Melania Giglio e Martino Duane, sotto la direzione di Daniele Salvo. La prima parte della stagione culminerà con “Il caso Jekyll”, il 6 gennaio, in cui Sergio Rubini offrirà al pubblico un’interpretazione unica e coinvolgente.
Artisti di fama e opere inedite
Il cartellone non si limita a figure già affermate; include anche nomi emergenti e opere di grande risonanza. Domenica 26 gennaio sarà la volta di “Arlecchino muto per lo spavento”, mentre il 9 febbraio il noto attore e regista Rocco Papaleo presenterà “L’ispettore generale”. Uno degli eventi più attesi è senza dubbio la prima nazionale di “Moby Dick”, con protagonisti Moni Ovadia e Giulio Corso, attesa per il 23 marzo, che porterà in scena una narrazione avvincente e profonda. La stagione si concluderà il 5 aprile con “Hokuspokus”, una produzione della compagnia tedesca Familie Flöz, che promette di stupire il pubblico con la sua inconfondibile ironia e originalità.
Oltre la stagione: eventi speciali in arrivo
Un’offerta artistica diversificata
Nel corso di quest’anno, il Teatro Maria Caniglia non offrirà solo il consueto cartellone di prosa, ma presenterà anche cinque spettacoli “oltre la stagione”, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale del teatro. Tali eventi si preannunciano caratterizzati da linguaggi diversi e affronteranno temi di rilevanza universale. Il pubblico avrà così l’opportunità di esplorare questioni esistenziali come la dualità della natura umana e la ricerca di autenticità in un contesto sociale sempre più complesso.
Innovazione e riflessione
Patrizio Maria D’Artista, direttore artistico della stagione, ha espressamente sottolineato l’importanza di questi temi nell’attuale panorama contemporaneo. Con un forte richiamo alla necessità di connettersi con l’altro e di riscoprire il senso della comunicazione, gli spettacoli si snoderanno lungo un percorso di interrogativi e riflessioni che invitano il pubblico a un’esperienza di confronto e introspezione. La programmazione offre così non solo intrattenimento, ma anche opportunità di crescita e connessione profonda con le parole e le immagini messe in scena.
Il Teatro Maria Caniglia si conferma, dunque, un importante punto di riferimento per la cultura teatrale sulmonese e non solo, pronto a portare sul palco emozioni, risate e momenti di riflessione.
Ultimo aggiornamento il 7 Settembre 2024 da Laura Rossi