Riforma dei Poli di Innovazione in Abruzzo: al via un nuovo percorso di sviluppo regionale

Riforma dei Poli di Innovazione in Abruzzo: al via un nuovo percorso di sviluppo regionale

In Abruzzo, l’assessore Tiziana Magnacca avvia una riforma dei Poli di Innovazione per migliorare l’efficacia del sistema e sfruttare le opportunità della programmazione FESR 2021-2027.
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Riforma dei Poli di Innovazione in Abruzzo: al via un nuovo percorso di sviluppo regionale - (Credit: abruzzolive.it)

In Abruzzo, i Poli di Innovazione si preparano a una significativa riorganizzazione grazie all’impegno dell’assessore alle Attività Produttive, Tiziana Magnacca. Durante un incontro con i rappresentanti dei sei Poli attivi nella regione, sono emerse nuove strategie e ambizioni per il futuro. L’obiettivo è quello di aggiornare la legge del 2012 che ha regolato la creazione e l’operatività di queste strutture, con un focus particolare sull’integrazione tra i diversi settori e sull’adeguatezza della programmazione europea FESR 2021-2027.

Riforma della legge 12 del 2012

Nel corso della riunione tenutasi a Pescara, Tiziana Magnacca ha esposto le linee guida per una riforma necessaria della legge che ha originato i Poli di Innovazione. L’assessore ha sottolineato che l’obiettivo principale è rendere il sistema più efficace e reattivo alle attuali esigenze del mercato e delle tecnologie emergenti. La proposta di modifica della legge 12 chiarisce la volontà di creare un ambiente di cooperazione più dinamico, dove il dialogo tra istituzioni e Poli diventi la norma.

Magnacca ha precisato che non intende intraprendere questo percorso da sola, ma desidera attuare una collaborazione attiva con i Poli stessi. Durante l’incontro, è emerso quindi un chiaro mandato per l’instaurazione di un coordinamento regionale dei Poli di Innovazione. Questo gruppo avrà il compito di redigere un documento condiviso, utile per affrontare la riforma strutturale del sistema.

Il coinvolgimento diretto dei Poli nel processo di riforma è fondamentale. Raccogliere input tecnici e suggerimenti dai vari rappresentanti permette di costruire una proposta che risponde in modo più accurato alle necessità delle aziende operate in Abruzzo.

Programmazione FESR 2021-2027: un’opportunità per lo sviluppo

Un punto cruciale discusso durante l’incontro è stata la programmazione FESR 2021-2027, che rappresenta un’importante opportunità per le aziende del territorio abruzzese. Tiziana Magnacca ha evidenziato come questa programmazione non rappresenti solo un aspetto burocratico, ma un vero e proprio catalizzatore per lo sviluppo economico e sociale della regione. La capacità dei Poli di Innovazione di attuare misure efficaci sarà determinante in questo contesto.

La programmazione FESR, che include fondi per la crescita sostenibile, la digitalizzazione e l’inclusione sociale, offre risorse significative per i progetti che coinvolgono i Poli di Innovazione. Ciò implica la necessità di un’analisi approfondita delle esigenze delle imprese e dell’individuazione di strategie specifiche che possano massimizzare l’impatto di tali fondi.

Magnacca ha quindi insistito sull’importanza di un approccio collettivo, sottolineando che fare squadra è essenziale per garantire una crescita coesa in tutti i settori economici. In quest’ottica, i Poli di Innovazione devono prendere un ruolo attivo, contribuendo all’elaborazione di progetti concreti e innovativi in grado di trasformare la programmazione in risultati tangibili.

Un futuro collaborativo per l’Abruzzo

Il meeting dei Poli di Innovazione ha rappresentato un primo passo verso una cooperazione più forte tra gli attori economici e le istituzioni abruzzesi. L’importanza di stabilire un dialogo aperto è cruciale non solo per l’efficacia della programmazione FESR, ma anche per la realizzazione di un ecosistema regionale favorevole all’innovazione e allo sviluppo.

Nella prospettiva di un futuro sempre più interconnesso, il rafforzamento dei Poli di Innovazione può fungere da volano per l’intera economia abruzzese, fondendo settori come Agrifood, Automotive, ICT, Aerospazio, Turismo e Scienze della Vita. Unendo le forze e le competenze si mira a creare risposte innovative alle sfide del mercato moderno e alla richiesta di cambiamento.

Il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti in questo processo sarà chiave per la crescita sociale ed economica della regione. In questo senso, l’attività di coordinamento e riforma proposta dall’assessore Magnacca potrebbe davvero segnare l’inizio di una nuova era per i Poli di Innovazione in Abruzzo.

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