Rifiuti abbandonati lungo la strada provinciale settevene palo nuova a Cerveteri: la denuncia del m5s

Rifiuti abbandonati lungo la strada provinciale settevene palo nuova a Cerveteri: la denuncia del m5s

Il movimento 5 stelle di Cerveteri denuncia il ritorno di rifiuti abbandonati lungo la strada provinciale settevene palo nuova, chiedendo telecamere, controlli, trasparenza sui costi e campagne di sensibilizzazione.
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Il Movimento 5 Stelle di Cerveteri denuncia il ritorno di rifiuti abbandonati lungo la strada provinciale Settevene Palo Nuova e chiede al Comune interventi di controllo, trasparenza sui costi e campagne di sensibilizzazione per prevenire nuovi abbandoni. - Gaeta.it

La presenza di rifiuti abbandonati rappresenta un problema persistente lungo la strada provinciale settevene palo nuova a Cerveteri. Il gruppo territoriale del movimento 5 stelle di Cerveteri ha inviato una segnalazione ufficiale alle autorità locali, denunciando la ricomparsa di sacchi neri, materiali edili e rifiuti pericolosi lungo il tratto stradale. La questione richiama l’attenzione sulle difficoltà di mantenere pulito e sicuro questo importante percorso viario, dopo un primo intervento di raccolta e bonifica effettuato a febbraio 2025.

La bonifica dello scorso febbraio e il ritorno dei rifiuti

Il 20 febbraio 2025 il Comune di Cerveteri, in collaborazione con la Città metropolitana di Roma capitale, ha disposto la rimozione dei rifiuti abbandonati lungo la strada provinciale settevene palo nuova. L’operazione è partita a seguito di una segnalazione del movimento 5 stelle risalente al 23 dicembre 2023. Il trasporto dei rifiuti è stato curato dalla Città metropolitana mentre il Comune ha gestito lo smaltimento, impiegando risorse economiche significative per bonificare il tratto interessato.

Nonostante l’intervento, a pochi mesi di distanza

La situazione è tornata invariata: rifiuti di vario tipo, tra cui sacchi neri, scarti edili e materiali pericolosi, sono tornati a depositarsi lungo la strada provinciale. I residenti hanno documentato il degrado attraverso foto, segnalando come questi atti di inciviltà vanifichino gli sforzi fatti e producano nuovi costi per la pubblica amministrazione oltre a compromettere l’ambiente e il decoro urbano di Cerveteri.

Le richieste del movimento 5 stelle al comune di cerveteri

Il gruppo territoriale del movimento 5 stelle, rappresentato da Attilio Di Maio, ha inviato una lettera formale al Comune con una serie di richieste precise. La prima riguarda l’installazione urgente di telecamere o foto trappole mobili nei punti più critici della strada settevene palo nuova. Questi strumenti dovrebbero servire a identificare i responsabili degli abbandoni e ad applicare sanzioni, rendendo trasparente la gestione del monitoraggio. Secondo il M5S, il Comune dispone già di circa 20.000 euro, stanziati dalla Città metropolitana all’inizio del 2025, per finanziare questa operazione.

In secondo luogo, si chiede di programmare controlli regolari della polizia locale lungo tutto il tratto coinvolto, con una pubblicazione mensile dei verbali elevati per abbandono di rifiuti. La trasparenza verso i cittadini dovrebbe aumentare la consapevolezza delle sanzioni e incentivare comportamenti corretti.

Trasparenza sui costi e coinvolgimento della comunità

Il movimento 5 stelle richiede al Comune anche di rendere pubblici i costi sostenuti per l’intervento di bonifica di febbraio 2025, così come di comunicare eventuali spese previste per operazioni future. Questo punto mira a informare correttamente i cittadini sull’impatto economico legato alla gestione dei rifiuti abbandonati, a beneficio di un controllo più diretto da parte della popolazione e delle associazioni.

La campagna di sensibilizzazione

Un’altra richiesta importante è avviare una campagna di sensibilizzazione destinata soprattutto alle imprese edili e ai cittadini, incentrata sulle corrette modalità di smaltimento dei rifiuti. La campagna dovrebbe coinvolgere scuole e associazioni locali, ampliando così la diffusione di buone pratiche ambientali e riducendo il rischio di nuovi abbandoni.

Tavolo permanente per il monitoraggio e possibili azioni legali

Il movimento chiede infine al Comune di valutare la creazione di un tavolo permanente composto da rappresentanti dei residenti, associazioni ambientaliste e forze dell’ordine. Questo organismo dovrebbe monitorare costantemente la situazione lungo la strada provinciale e suggerire interventi tempestivi per affrontare il problema degli abbandoni.

Nel caso in cui il Comune non prenda provvedimenti rapidi e risolutivi, il gruppo del M5S si riserva di rivolgersi alla Procura della Repubblica, come previsto dall’articolo 192 del decreto legislativo 152/2006, che disciplina le sanzioni in materia ambientale. La lettera è datata 24 luglio 2025 e sottolinea l’urgenza di una risposta ufficiale da parte delle amministrazioni coinvolte, in applicazione della legge 241/1990 sulla trasparenza amministrativa.

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