Riapertura della provinciale 193 dopo l'incidente dell'autobotte carica di GPL

Riapertura della provinciale 193 dopo l’incidente dell’autobotte carica di GPL

Incidente con autobotte di GPL sulla provinciale 193 tra Pieve Albignola e Zinasco provoca traffico bloccato; vigili del fuoco intervengono per oltre 24 ore, prevista riapertura in serata.
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Riapertura della provinciale 193 dopo l'incidente dell'autobotte carica di GPL - Gaeta.it

Un incidente stradale che ha coinvolto un’autobotte carica di GPL ha paralizzato il traffico sulla provinciale 193 tra i comuni di Pieve Albignola e Zinasco, in provincia di Pavia. I vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per oltre 24 ore, affrontando le sfide legate alla sicurezza e alla gestione del liquido infiammabile. Con i lavori che si stanno conclusando, ci si aspetta che il tratto venga riaperto in serata, segnando la fine di un’emergenza che ha tenuto in apprensione la comunità locale e le autorità competenti.

Intervento dei vigili del fuoco

L’incidente ha avuto luogo nella mattina di ieri, quando l’autobotte ha perso il controllo, ribaltandosi in una scarpata. Subito sono stati allertati i vigili del fuoco del comando di Pavia, supportati dal nucleo Nbcr di Milano, specialisti nella gestione di situazioni di emergenza con sostanze pericolose. L’intervento immediato ha avuto come priorità principale la sicurezza, sia per i soccorritori che per i residenti della zona.

Per più di un giorno, i vigili del fuoco hanno eseguito le operazioni necessarie per svuotare l’autocisterna del GPL. Tale operazione, delicata e complessa, è stata effettuata per garantire che non vi fosse alcun rischio di perdite o esplosioni. Dopo aver svuotato completamente la cisterna, i pompieri hanno capovolto il veicolo per evitare ogni possibile dispersione di gas.

Misure di sicurezza adottate

Una volta che il GPL è stato trasferito in una cisterna di riserva, è stata messa in atto una strategia per bruciare il gas in eccesso attraverso una torcia appositamente allestita sul campo. Questa operazione ha permesso di inserire un’ulteriore misura di sicurezza per prevenire rischi di esplosione. L’intervento è stato monitorato costantemente per garantire che l’operazione venisse condotta in piena sicurezza.

Le autorità locali hanno emesso avvisi ai cittadini, cercando di mantenere la calma e informandoli sui progressi dei lavori. Gli operatori hanno sottolineato che la sicurezza veniva prima di tutto, e che l’intervento, seppur prolungato, era fondamentale per la tutela della comunità.

Previsioni di riapertura

Con gli ultimi dettagli dell’intervento che stanno giungendo a conclusione, si prevede che la provinciale 193 verrà riaperta entro la serata di oggi. Le operazioni di rimozione dell’autobotte bloccata e di ripristino della normalità nella viabilità stanno per essere completate, consentendo agli automobilisti di riprendere il loro tragitto.

La situazione ha sollevato interrogativi su come gestire i rischi legati al trasporto di sostanze pericolose su strade pubbliche, invitando a una riflessione più ampia sulle misure di sicurezza e sui protocolli da adottare in caso di incidenti di questo tipo. La comunità di Pieve Albignola e Zinasco rimane in attesa della riapertura, sperando che situazioni simili possano essere prevenute in futuro.

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