Si alza il sipario sulla sesta edizione di “Storie di Marca”, una rassegna letteraria voluta dall’assessorato alla cultura e beni culturali di Fano. La mediateca Montanari diventerà , dal 24 febbraio al 16 aprile 2025, il palco di una serie di eventi che daranno voce a scrittori e studiosi delle Marche. L’obiettivo è quello di esplorare la ricchezza della letteratura marchigiana, offrendo al pubblico l’occasione di incontrare gli autori, ascoltare le loro storie e confrontarsi con chi scrive.
Gli eventi della rassegna: un viaggio attraverso le pagine delle Marche
La rassegna inizierà il 24 febbraio con “La passione. Testimonianze per i giovani” di Rita Massarenti, che si esibirà in un dialogo coinvolgente con Nino Finauri. Questo primo incontro settimanale si concentrerà sul tema della passione e delle esperienze vissute, con un particolare focus sui giovani e su come la letteratura possa influenzare le loro vite. L’approccio di Massarenti è diretto, rivolgendo un messaggio di incoraggiamento attraverso le parole scritte, e il dialogo con Finauri rappresenterà un modo per esplorare questi concetti in modo informale e diretto.
Il 28 febbraio avrà luogo il secondo appuntamento con “Il rivoluzionario. Vita di Sante Barbaresi” di Marco Severini, che sarà presentato in dialogo con Federico Sora. Questo evento analizzerà la vita straordinaria di Barbaresi, figura iconica delle Marche, e permetterà di esplorare il contesto storico e culturale in cui si è svolta la sua esistenza. La narrazione di Severini cercherà di rendere giustizia al contributo di Barbaresi, valorizzando il suo impatto sulla società marchigiana.
Il 6 marzo sarà il turno di Sabrina Galli con il suo libro “Dendrocronologia umana”, in una conversazione con Filomena Gagliardi. Questo incontro affronterà il tema della vita attraverso la metafora degli alberi, richiamando l’idea che, come per i ringrazi degli alberi, anche le esperienze umane lasciano segni nel tempo. Un dialogo poetico che promette di toccare le corde più profonde dei partecipanti.
L’11 e il 14 marzo proseguiranno le presentazioni con “Il manutentore di anime” di Laura Pisani, accompagnata da Annamaria Cacciamani, e “Le Marche sotto sopra” di Christina Assouad ed Eliana Enne, in dialogo con Manuela Palmucci. Questi eventi incuriosiranno il pubblico, evidenziando il legame tra cultura, territorio e identità attraverso storie uniche.
Ulteriori appuntamenti: letteratura e conversazioni che coinvolgono
Non si ferma qui la rassegna. Sabato 22 marzo si terrà l’incontro con “Rumore di fondo” di Leila Falà Magnini, un’opera che nasconde significati tra le righe e che sarà analizzata in un dialogo con Laura Corraducci. Questo libro promette di stimolare riflessioni profonde sulla realtà contemporanea, invitando il pubblico a interrogarsi e a partecipare attivamente alla conversazione.
Il penultimo evento, previsto per il 5 aprile, vedrà Paola Fineschi e Cristiano Biondi discutere “Nemesi di una farfalla viola”, un titolo che già evoca immagini e sensazioni. Infine, il 16 aprile la rassegna si chiuderà con la presentazione della “Guida poetica dei vini marchigiani” di Fabio Strinati e Lorenzo Cicconi Massi. Un’ultima occasione per scoprire la bellezza dei vini della regione attraverso il gusto della poesia.
Questa rassegna rappresenta non solo un’importante occasione per gli amanti della lettura ma anche un tributo alla letteratura marchigiana, con l’intento di rendere la cultura accessibile a tutti. Gli incontri, infatti, saranno caratterizzati da uno stile informale e da un dialogo diretto con gli autori, stimolando un’interazione vivace tra ospiti e pubblico. Таким образом, “Storie di Marca” si prepara a lasciare un’impronta indelebile nel panorama culturale e letterario delle Marche.