Nel cuore di Roma, la giornata di martedì ha visto le temperature salire fino a 40 gradi, mettendo alla prova residenti e visitatori. La Croce Rossa, su indicazione della Protezione Civile, ha organizzato diversi presidi con tende climatizzate per offrire assistenza e informazioni sanitarie in collegamento con il piano nazionale di emergenza caldo. Questi punti, attivi nelle zone più frequentate del centro, cercano di offrire sollievo in una situazione climatica particolarmente difficile. Vediamo nel dettaglio dove sono stati collocati e in che modo operano.
Presidi attivi nelle piazze centrali di roma
I presidi sempre operativi si trovano in punti nevralgici della città, scelti con attenzione per raggiungere più persone possibile. In piazza pia, vicino a ponte Sant’Angelo, è stato allestito un punto con tende climatizzate dotate di personale medico e volontari della Croce Rossa. Qui vengono distribuite bottigliette d’acqua e si forniscono informazioni di pronto soccorso rivolte anche ai turisti presenti. A piazza dell’Arco di Costantino, nelle vicinanze del Colosseo, un’altra postazione si occupa di assistenza simile, mentre in viale Fori Imperiali 1 si aggiunge un intervento che mira a contrastare i disagi fisici dovuti a temperature elevate. La scelta di queste zone non è casuale: rappresentano luoghi di grande afflusso e che spesso ospitano eventi o sono meta di passeggiate e visite, quindi il rischio di malesseri è particolarmente alto.
Ruolo dei volontari e delle ore critiche
Questi presidi restano attivi soprattutto nelle ore più calde della giornata, evitando che persone anziane, bambini o soggetti fragili si trovino esposti troppo a lungo al sole. Volontari e sanitari svolgono un ruolo fondamentale nel monitorare lo stato dei frequentatori di queste aree, riconoscendo segnali di colpo di calore o disidratazione. È previsto anche un servizio di orientamento per chi ha bisogno di ulteriori cure o di un trasporto urgente.
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Allerta caldo e misure straordinarie in diverse città italiane
Il Ministero della Salute ha diramato allerte rosse per il caldo in ben 17 città italiane, fra cui Roma, Firenze, Torino e Milano. Questi avvisi segnalano condizioni meteorologiche particolarmente pericolose, con temperature elevate che possono provocare problemi alla salute, soprattutto tra le categorie più vulnerabili. La presenza dell’allerta rossa implica l’attivazione di interventi dedicati e protocolli specifici di emergenza da parte delle autorità sanitarie e della Protezione Civile.
A Roma, i presidi della Croce Rossa sono una risposta diretta a questa emergenza. Il piano prevede servizi aggiuntivi in altre aree sensibili, indirizzati soprattutto a persone con difficoltà motorie o condizioni di salute precarie. Non mancano iniziative di monitoraggio e informazione rivolte anche alle famiglie per suggerire comportamenti adeguati in queste giornate di caldo intenso.
Approccio delle città italiane
Le città coinvolte si organizzano in modi diversi, ma tutte cercano di garantire un supporto costante soprattutto durante i picchi di temperatura. Le previsioni dei giorni seguenti mantengono l’allerta, quindi la capacità di risposta rimane alta.
Un punto di accoglienza per fragili e disabili sul lungotevere castello
Un’attenzione particolare è riservata alle persone fragili e con disabilità. Per questo motivo, martedì è stato attivato un posto di accoglienza e assistenza sul Lungotevere Castello, a breve distanza dal centro storico e dal Vaticano. In questa postazione, coordinata sempre dalla Croce Rossa, si offrono spazi climatizzati, sostegno medico e un luogo di riposo sicuro.
Il punto si dedica soprattutto a chi manifesta difficoltà nel muoversi o ha bisogno di un ambiente protetto a causa dell’alta temperatura. La presenza di personale formato consente di intervenire tempestivamente in caso di problemi di salute. Qui si distribuisce anche acqua e si forniscono informazioni utili sui comportamenti da seguire per evitare il colpo di calore.
Questo presidio rappresenta un elemento fondamentale nella rete di assistenza predisposta per l’onda di caldo del 2025 a Roma. Accogliere i più vulnerabili in un luogo attrezzato riduce i rischi e permette di mantenere il benessere anche nelle giornate più soffocanti dell’estate. La sua posizione, facilmente raggiungibile dai quartieri centrali, facilita l’accesso senza doversi esporre troppo al sole o al calore.