Il 28 novembre 2024, alle ore 16:30, nella Sala 1 della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, avrà luogo la presentazione del nuovo volume di Stefano Tofani, “In fuga col Barone”, edito da Einaudi Ragazzi nel 2023. Questo romanzo si rivolge ai lettori a partire dai dodici anni, esplorando temi come l’adolescenza, le sfide della crescita e l’amore per la lettura attraverso una narrazione avvincente e ricca di riferimenti letterari.
Un romanzo di formazione che omaggia Calvino
“In fuga col Barone” si configura come un romanzo di formazione, un genere letterario che accompagna i protagonisti in un percorso di crescita e scoperta di sé. Giovanni, il personaggio principale, è una ragazzina di dodici anni che deve affrontare un rapporto conflittuale con suo padre, un aspirante scrittore. Il conflitto nasce dalla mancanza di interesse di Giulia per la lettura, che la porta a lottare anche nelle materie scolastiche, in particolare italiano. In contrasto con lei c’è la sorella maggiore, la quale è invece una lettrice accanita e performante, accentuando ulteriormente il senso di disaccordo in famiglia.
Il romanzo non si limita a ritrarre soltanto le difficoltà della protagonista; piuttosto, affronta un viaggio di trasformazione in cui Giulia scopre le meraviglie della letteratura. Questa metamorfosi avviene quando incontra, in un soggiorno estivo, il celebre autore Italo Calvino. Questo incontro rappresenta un momento cruciale nella vita della ragazzina, poiché la aiuta a rivalutare il suo approccio alla lettura e alla scrittura.
Ulteriore svolta si ha quando Giulia intraprende un’avventura fantastica, dando vita a un incontro immaginario con il Barone rampante, una delle figure emblematiche create da Calvino. Questo incrocio tra realtà e fantasia non solo arricchisce la trama, ma serve anche a offrire a Giulia l’opportunità di affrontare le sue paure e insicurezze. Attraverso un’escursione sugli alberi, che inizialmente scaturisce da una reazione istintiva, la protagonista si ritrova coinvolta in un viaggio intenso, costellato dalle suggestioni e dai travagli narrativi lasciati in eredità dall’autore.
Un viaggio interiore tra magia e realtÃ
La fusione tra avventure fantastiche e la scoperta del mondo letterario offre a Giulia la possibilità di esplorare non solo l’esterno ma anche il suo mondo interiore. La narrazione crea un dialogo tra le paure di una giovane in crescita e le ricchezze immaginative ideate da Calvino. Ogni incontro, reale o fantastico, è un tassello di un mosaico che difficilmente si compone in modo lineare, riflettendo la complessità dell’adolescenza.
Questa storia si presta a stimolare la curiosità dei lettori verso l’opera di Calvino. Gli affascinanti rimandi e le ambientazioni evocative richiamano alla mente i temi cari all’autore, rendendo l’esperienza di lettura non solo intrattenitiva, ma anche educativa. Favorendo un’immersione profonda nelle trame calviniane, “In fuga col Barone” diventa uno strumento prezioso per avvicinare i ragazzi alla lettura e fare luce sull’importanza della letteratura come veicolo di crescita personale.
Questa presentazione nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma rappresenta un’occasione non solo per scoprire un nuovo talento della narrativa per ragazzi, ma anche per discutere di argomenti che toccano il cuore della formazione giovanile, l’importanza delle letture, e il potere che le parole possono avere nel guidare le nuove generazioni.
Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Elisabetta Cina