A Pescara si svolge oggi il secondo giorno di incontri con i partner europei presso il Museo delle Genti d’Abruzzo. Questo evento, organizzato dalla Fondazione Genti d’Abruzzo, fa parte del progetto Digimuse Enter, che ha l’obiettivo di ampliare e rafforzare i risultati raggiunti dal precedente programma Erasmus+ Digimuse, concluso a fine 2023. La manifestazione si tiene nella sala Favetta del museo e offre una piattaforma per il confronto e la collaborazione tra le organizzazioni coinvolte nella valorizzazione del patrimonio culturale.
I partner del progetto Digimuse Enter
Il progetto vede la partecipazione di una serie di partner significativi provenienti da diverse nazioni europee. Tra le realtà presenti, Epic, la piattaforma europea per la coesione internazionale, attiva dal 2020 e con sede in Italia. C’è poi il District Cultural Center dall’Islanda, che gestisce sette musei, ognuno con le proprie collezioni e quattro sedi espositive. Dal Belgio partecipa IHF asbl, un centro di formazione e istruzione fondato a Bruxelles nel 2003, e da Malaga arriva Internet Web Solutions, un importante fornitore di servizi informatici.
Il coinvolgimento di diverse istituzioni culturali contribuisce a creare un ambiente di scambio e apprendimento. Presente anche il Steni Community Council di Cipro, che gestisce un museo altamente evocativo della vita rurale in quel paese dal 1800 al 1945. Dall’Olanda, il Stichting Schoenenkwartier offre uno sguardo sul passato dell’industria calzaturiera, mentre la Croazia è rappresentata dal Museum of Cetinska Krajina, attivo dal 1956 e suddiviso in nove dipartimenti con una ricca varietà di collezioni.
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Strategie per la promozione dei piccoli musei
Questo incontro rappresenta un’importante occasione di dialogo per i partecipanti, con l’obiettivo di elaborare strategie condivise per la promozione e la gestione dei piccoli musei. Con un focus sulle soluzioni digitali, il progetto mira a favorire la diffusione e la conoscenza di queste istituzioni. I rappresentanti dei musei discutono come le tecnologie digitali possano amplificare l’accesso al patrimonio culturale, rendendolo più fruibile per un pubblico ampio e diversificato.
Il rafforzamento della digitalizzazione nel settore museale rappresenta un passo fondamentale per la modernizzazione della gestione museale. Le nuove tecnologie possono facilitare processi di comunicazione e presentazione delle collezioni, rendendo i musei più interattivi e coinvolgenti. Le esperienze condivise tra i partner forniscono un quadro pratico richiedendo un’analisi delle sfide e delle opportunità nel campo della promozione culturale.
Riconoscimenti per Fondazione Genti d’Abruzzo
Il lavoro portato avanti dalla Fondazione Genti d’Abruzzo ha già ricevuto un primo riconoscimento significativo. La direttrice Letizia Lizza parteciperà a un seminario transnazionale organizzato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Inapp dal 25 al 27 novembre. Lizza interverrà sul tema “Digimuse Education in small museums: digital solutions for a renewed accessibility”, con una presentazione delle buone pratiche sviluppate nell’ambito di Erasmus+.
Questi seminari rappresentano una piattaforma fondamentale per concludere un dialogo costruttivo tra le istituzioni coinvolte nel progetto e per presentare modelli efficaci che possano essere replicati in altri contesti. L’accento posto sull’inclusione in relazione alla trasformazione digitale mostra un impegno chiaro verso un futuro più accessibile per tutti, evidenziando l’importanza di integrare le tecnologie con le pratiche educative e culturali.