Il 17 maggio 2025 è partita da Roma la prima tappa del Kellogg’s Minibasket tour, evento dedicato ai più giovani appassionati di pallacanestro. L’iniziativa si sviluppa in collaborazione con la federazione italiana pallacanestro e prevede appuntamenti nei fine settimana fino a settembre in diverse città italiane. Il tour include momenti di gioco, formazione e socializzazione, puntando a valorizzare i campi da basket urbani, molti dei quali riqualificati con il supporto di Kellogg’s.
Il progetto e la partenza dal parco della cecchina a roma
Il minibasket tour è stato inaugurato il 17 maggio presso il campo da basket del parco della Cecchina, quartiere romano dove si è tenuto un evento con la partecipazione di una delegazione della nazionale femminile di pallacanestro. Questa tappa ha dato il via a un calendario fitto di appuntamenti previsti nei fine settimana successivi fino a settembre 2025. L’obiettivo del tour è far tornare a vivere i campi riqualificati, trasformandoli in punti di riferimento locali per avvicinare i più piccoli al basket.
La presenza delle atlete della nazionale donerà un valore aggiunto ai momenti sul campo, offrendo un’occasione di incontro con modelli sportivi riconosciuti e suscitando maggiore interesse. Il coinvolgimento diretto degli atleti evidenzia anche la portata formativa e sociale del progetto, che punta a diffondere la cultura sportiva fin dalla giovane età.
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Dieci tappe fra riqualificazioni e attività sui campi di gioco
Il Kellogg’s Minibasket tour toccherà dieci diverse città italiane, fra cui Brindisi, Pesaro, Milano , Reggio Emilia e Torino. Questi luoghi ospitano campi recentemente riqualificati dal 2023 grazie all’impegno di Kellogg’s, con interventi di manutenzione e miglioramento degli spazi sportivi.
A settembre 2025, altri due campi saranno sottoposti a riqualificazione, entrando a far parte della rete di strutture coinvolte nel circuito. Ogni tappa proporrà attività sportive dedicate ai bambini e ragazzi, con il supporto di istruttori qualificati e momenti di animazione per favorire l’inclusione e la socialità.
Questa scelta di abbinare riqualificazione e attività sul campo mira a creare ambienti stimolanti, dove i più giovani possano giocare in sicurezza e crescere attraverso il gioco condiviso, riscoprendo l’importanza del basket come strumento di crescita.
Il valore sociale e educativo del minibasket secondo i protagonisti del progetto
Elisa Tudino, responsabile per l’Italia di Kellogg’s, ha sottolineato il valore dei campetti urbani come fulcro per la diffusione dello sport fra i bambini. Ha spiegato come “il progetto non si limiti alla semplice riqualificazione, ma cerchi di animare questi spazi offrendo attività concrete che favoriscono la cooperazione, la determinazione e il rispetto reciproco.”
Margaret Gonnella, vicepresidente della federazione italiana pallacanestro e presidente del settore minibasket federale, ha richiamato l’importanza della pallacanestro come strumento di educazione e socialità per i giovani. Ha espresso orgoglio nel collaborare con Kellogg’s per dare nuova vita ai campetti, trasformandoli in luoghi di incontro aperti a tutti, dove praticare sport diventa un’occasione di crescita personale e inclusione.
La collaborazione tra Kellogg’s e Fip si inserisce così in un contesto più ampio che mira a rafforzare la diffusione del minibasket, avvicinando i bambini allo sport in un ambiente che promuove valori educativi fondamentali. Questi spazi diventano quindi punti di riferimento per le comunità, favorendo l’aggregazione e il rispetto attraverso il gioco.
Proseguimento del tour e impatto sul territorio
Le tappe del tour proseguiranno nei prossimi mesi con appuntamenti distribuiti nelle città coinvolte, offrendo un programma variegato e ritagliato sulle esigenze delle diverse realtà locali. Lo sviluppo del progetto conferma l’attenzione verso lo sport giovanile, considerato un tassello centrale per la formazione dei giovani.