Un incontro complesso quello tra il Milan e la Roma, che si è concluso con un pareggio per 1-1, alimentando malumori tra le fila rossonere. Questo risultato nella giornata di domenica, valevole per la diciottesima giornata di Serie A, complica ulteriormente la situazione per entrambe le squadre. I rossoneri, ora ottavi in classifica con 27 punti e un incontro da recuperare contro il Bologna, devono affrontare il delicato momento di forma. Dall’altra parte, la Roma, decima con 20 punti, sembra vivere un periodo di incertezze nonostante un’importante figura come Dybala.
Un inizio di partita vivace
Il match è cominciato con una spinta da entrambe le parti. La Roma ha subito provato a farsi sentire con Dybala, il quale ha tentato un tiro dal limite dell’area al terzo minuto, ma l’estremo difensore rossonero, Maignan, ha respinto senza difficoltà. Il Milan ha risposto prontamente con una punizione di Reijnders, la quale ha impegnato ancora Svilar, il portiere giallorosso, che è dovuto intervenire con attenzione.
Al decimo minuto, il match ha visto il primo momento di intensità offensiva: Dovbyk ha scambiato un uno-due con Salemaekers, e il suo tiro, colpito dalla parte destra, ha colpito il palo, sfiorando il vantaggio per i rossoneri. Il clima della partita si è fatto intenso e, mentre gli animi si accendevano, sono iniziati a fioccare i cartellini gialli: Koné e Hummels hanno ricevuto sanzioni per falli di gioco.
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Vantaggio rossonero e pareggio immediato
Il Milan ha finalmente rotto l’equilibrio al 16′. Fofana ha orchestrato una bella ripartenza, allargando il gioco per Morata, il quale ha trovato Reijnders pronto a capitalizzare sotto la traversa, portando il punteggio sull’1-0. L’illusione di un possibile predominio rossonero è però durata poco. Solo sette minuti dopo, Dovbyk ha nuovamente messo in discussione il dominio milanese: il suo assist per Dybala è stato decisivo, con l’argentino che ha calciato al volo per il pareggio, segnando un punto fondamentale per la Roma.
Nonostante il rapito infortuno della gioia, il Milan ha continuato a cercare il vantaggio. Un errore del difensore Angeliño ha permesso a Chukwueze di avventarsi in area, servendo Morata solo per un salvataggio tempestivo di Ndicka, mantenendo il punteggio in equilibrio. La pressione da entrambe le parti era palpabile e, nel finale di tempo, le proteste rossonere per presunti falli in area sono culminate in un’espulsione per Fonseca, che ha ricevuto due ammonizioni nell’arco di pochi minuti.
Ripresa e occasioni del secondo tempo
Nella ripresa, il Milan ha cercato di cambiare le sorti del match, ma un inizio forte da parte della Roma ha complicato le cose. Gli ospiti hanno minacciato con Pellegrini, che ha strappato palla a Bennacer e ha dato il via a un contropiede pericoloso, ma ancora una volta Maignan si è dimostrato reattivo. I rossoneri non si sono dati per vinti e, al 10′, Svilar ha rischiato su un tiro da fuori di Bennacer, salvando ancora una volta il risultato.
Con il passare dei minuti, la Roma si è dimostrata più intraprendente, e i cambi di Ranieri hanno iniziato a mostrare i loro frutti. Il tentativo di Dybala ha costretto Fofana a un intervento disperato per deviare in angolo, mentre la tensione fra le squadre era palpabile con continui scambi di colpi e sanzioni disciplinari, segno di un match in cui entrambe le compagini lottavano per ottenere la vittoria.
Un finale di fuoco
Nel finale, la Roma ha intensificato i suoi sforzi. Dybala ha sfiorato il gol con un tiro pericoloso dal limite, ma Maignan ha continuato a essere una barriera insormontabile per gli avversari. Altri tentativi, come quello di Pisilli, si sono conclusi con una scarsa riuscita. Gli ultimi minuti sono stati frenetici, con entrambi gli allenatori che cercavano di trovare la chiave per vincere il match. Camarda e Shomurodov sono stati mandati in campo per fornire nuova linfa alle rispettive squadre, ma il risultato finale è rimasto inalterato.
La partita si è chiusa tra i fischi del pubblico di San Siro, lasciando dei segni profondi nelle aspirazioni di entrambe le squadre. Un punto che non basta a nessuno, con il Milan e la Roma ora costrette a riflettere su una situazione che necessita di miglioramenti imminenti.