Papa Francesco, attualmente in ricovero al Policlinico Gemelli di Roma per una bronchite, ha trasmesso il messaggio dell’Angelus domenicale. Diffuso dalla Sala Stampa Vaticana, il suo discorso ha toccato temi cruciali, quali il Giubileo degli artisti, la preghiera per i Paesi in guerra e il riconoscimento del personale sanitario che lo assiste. Un momento significativo in cui il Papa evidenzia il potere dell’arte nella promozione della pace e della bellezza, pur affrontando la propria fragilità .
Il messaggio per il Giubileo degli artisti
Durante l’Angelus, il Papa ha voluto esprimere la sua vicinanza agli artisti che stavano partecipando al Giubileo. Nonostante la sua assenza dalla celebrazione dell’Eucaristia, Francesco ha sottolineato quanto l’arte permetta di comunicare quei valori universali di bellezza e unità , contribuendo a sconfiggere le divisioni e a promuovere la pace.
Riflettendo sulla potenzialità dell’arte, ha esclamato che essa è in grado di sollevare i cuori e di far tacere le voci di conflitto. Il Papa ha quindi rivolto un saluto caloroso a tutti gli artisti presenti all’evento, esprimendo il dispiacere per non poter prender parte all’incontro dal vivo. La comunicazione di questo pensiero è un chiaro indicativo non solo della sua stima per il mondo artistico, ma anche della convinzione che insieme si possa lavorare per un futuro di pace e comprensione reciproca.
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Riconoscimento al personale sanitario del Policlinico Gemelli
Durante il suo messaggio, Papa Francesco non ha dimenticato di estendere un sentito ringraziamento al personale sanitario del Policlinico Gemelli. Questo periodo di ricovero lo ha portato a riflessioni più profonde sulla dedizione messa in campo da medici e infermieri, sempre pronti a servire e a prendersi cura dei pazienti con impegno e compassione.
“Vi ringrazio per l’affetto, la preghiera e la vicinanza che mi state mostrando in questi giorni,” ha affermato il Papa. Ha messo in risalto non solo la loro professionalità , ma anche l’aspetto umano del lavoro che svolgono quotidianamente. Evidenziare l’importanza di questo supporto è un modo per richiamare l’attenzione sull’onere che si caricano nel garantire il benessere di tutti i loro assistiti.
Un appello alla preghiera per la pace
Infine, il Papa ha fatto un importante appello per la pace, invitando tutti a non dimenticare i Paesi attualmente in conflitto. Francesco ha richiamato l’attenzione su situazioni drammatiche in luoghi come l’Ucraina, la Palestina, e il Medio Oriente. La sua richiesta di suppliche per questi Paesi rappresenta un invito a tutti i fedeli ad unirsi in preghiera, sostenendo l’umanità di fronte alle avversità .
In chiusura, ha esortato i fedeli a chiedere l’intercessione di Maria, perché possa guidarli nel cammino verso la bellezza, sottolineando la responsabilità che tutti hanno nel contribuire a un mondo migliore. Questa dimensione spirituale del messaggio si combina con una sincera attenzione per le urgenze contemporanee, rimarcando la necessità di impegnarsi nella promozione della pace a tutti i livelli.