Overbooking sui voli: cosa devi sapere prima di partire

Overbooking sui voli: cosa devi sapere prima di partire

Overbooking sui voli: cosa devi sapere prima di partire Overbooking sui voli: cosa devi sapere prima di partire
Overbooking sui voli: cosa devi sapere prima di partire - Gaeta.it

Quando si tratta di prenotare un volo, può capitare che i posti disponibili sull’aereo siano inferiori alle prenotazioni confermate, portando così all’overbooking. Sebbene non illegale, le compagnie aeree si avvalgono di questa pratica basandosi su analisi che dimostrano come una percentuale di passeggeri prenotati non si presenti effettivamente all’imbarco, noti come ‘no-show’. Questa strategia consente alle compagnie di massimizzare la capacità di volo e quindi la redditività.

Diritti dei passeggeri in caso di overbooking

Compensazione pecuniaria

La compagnia aerea è tenuta a pagare una compensazione monetaria che varia da 250 a 600 euro, a seconda della tratta aerea e della distanza percorsa in chilometri.

Scelta tra rimborso e volo alternativo

Il passeggero ha il diritto di scegliere tra il rimborso del prezzo del biglietto e l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile o in una data più comoda per lui.

Assistenza durante l’attesa

La compagnia aerea deve garantire pasti, bevande e, se necessario, anche l’alloggio in base alla durata dell’attesa.

Come reclamare in caso di overbooking

Nel caso in cui si venga a conoscenza di un potenziale overbooking, è fondamentale agire prontamente per far valere i propri diritti. È importante farlo direttamente in aeroporto, prima dell’imbarco sull’aereo, al fine di avere maggiori possibilità di negoziare una compensazione più favorevole. Nel caso in cui la compagnia aerea non rispetti i diritti dei passeggeri in caso di overbooking, è possibile fare reclamo presso lo Sportello turismo e viaggi dell’Unione nazionale consumatori .

Approfondimenti

    Il testo tratta dell’overbooking nelle compagnie aeree e dei diritti dei passeggeri in caso di questa pratica.

    Overbooking: Si tratta della pratica adottata dalle compagnie aeree di accettare prenotazioni per un volo in quantità superiore ai posti effettivamente disponibili sull’aereo. Questo viene fatto basandosi sull’analisi che una percentuale di passeggeri prenotati (noti come ‘no-show’) potrebbe non presentarsi all’imbarco effettivamente.
    Diritti dei passeggeri:
    Compensazione pecuniaria: In caso di overbooking, la compagnia aerea è tenuta a pagare una compensazione che varia da 250 a 600 euro a seconda della tratta aerea e della distanza percorsa.

    Scelta tra rimborso e volo alternativo: Il passeggero ha il diritto di scegliere tra il rimborso del biglietto o l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile o in una data più comoda per lui.
    Assistenza durante l’attesa: La compagnia aerea deve garantire pasti, bevande e, se necessario, anche l’alloggio in base alla durata dell’attesa.
    Come reclamare in caso di overbooking: Se si sospetta un overbooking, è importante agire prontamente per far valere i propri diritti direttamente in aeroporto, prima dell’imbarco sull’aereo. Se la compagnia aerea non rispetta i diritti dei passeggeri, è possibile fare reclamo presso lo Sportello turismo e viaggi dell’Unione nazionale consumatori.
    Unione nazionale consumatori: Si tratta di un’associazione di consumatori in Italia che si occupa di fornire assistenza e protezione ai consumatori in vari settori, compresi i diritti nel settore del turismo e dei viaggi. Gli utenti possono rivolgersi a questa organizzazione per ricevere supporto nell’affrontare controversie con le compagnie aeree in caso di overbooking.

Ultimo aggiornamento il 1 Luglio 2024 da Armando Proietti

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