Omaggio a Lucio Amelio: cinema e musica si uniscono al Museo Frac di Baronissi

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Omaggio a Lucio Amelio: cinema e musica si uniscono al Museo Frac di Baronissi - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Il festival Visionnaire24 rende omaggio alla figura poliedrica di Lucio Amelio, gallerista e innovatore dell’arte, con un evento speciale previsto per sabato 14 settembre. Presso il Museo Frac di Baronissi, in provincia di Salerno, si svolgerà una serata dedicata al suo lascito culturale, attraverso la proiezione del film “Lucio Amelio” di Nicolangelo Gelormini, premiato con il Premio Speciale Cultura Nastri d’Argento 2024. In questa occasione, si esibiranno anche artisti di rinomato calibro, creando un’atmosfera di celebrazione culturale.

Lucio Amelio: un innovatore dell’arte e della cultura

Lucio Amelio, noto gallerista napoletano, ha rappresentato un punto di riferimento essenziale nel panorama artistico italiano del XX secolo. La sua galleria, inaugurata a Napoli nel 1970, è stata un laboratorio di idee e artisti, diventando un centro nevralgico per il contemporaneo. Amelio ha ospitato opere di importanti artisti, tra cui Joseph Beuys, Andy Warhol e molte altre figure significative dell’arte internazionale. La sua visione innovativa ha incrociato diverse discipline, dall’arte visiva al cinema, creando sinergie uniche. Questo evento al Museo Frac vuole rendere onore a una figura che ha segnato profondamente la cultura italiana ed è emblematico del dialogo tra arte, cinema e musica che ha caratterizzato Napoli negli anni ’70.

La serata: film e musica come tributo

Il clou della serata è rappresentato dalla proiezione del film “Lucio Amelio”, diretto dal regista napoletano Nicolangelo Gelormini. Questa pellicola, che esplora la vita e il lavoro di Amelio, offre uno sguardo intimo sulle sue interazioni con artisti e sul suo approccio all’arte. La proiezione avrà luogo alle 20.30, creando un’atmosfera di riflessione e celebrazione. Oltre al film, l’attore americano Tomas Arana sarà presente per ricevere il premio “visionaire24 Cinema”. L’opera realizzata da Pietro Caporrella, artista rinomato, rappresenta un omaggio tangibile alla carriera di Arana, il quale ha un legame stretto con Napoli, avendo iniziato la sua carriera teatrale nella città partenopea con il gruppo Falso Movimento. Questo collegamento aggiunge ulteriore valore alla serata, che si configura come un rendez-vous di arte e cultura.

Un artista poliedrico: Tomas Arana

Tomas Arana, celebrato attore americano, ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico internazionale. La sua carriera è costellata di collaborazioni con registi di fama mondiale, come Ridley Scott e Christopher Nolan, che lo hanno visto protagonista in film iconici come Gladiator e The Dark Knight Rises. Arana ha condiviso il palco e il set con molti artisti di calibro, dando vita a storie che hanno catturato l’immaginario collettivo. La sua presenza a Baronissi non solo onora Lucio Amelio, ma rappresenta anche un legame tra cinema e arte, elementi che Arana ha esplorato e celebrato nel corso della sua carriera.

Un incontro di culture artistiche con Lino Vairetti

La serata si arricchirà della presenza di Lino Vairetti, fondatore della storica band napoletana Osanna, il quale ha collaborato con Arana in importanti progetti teatrali. Insieme, offriranno una visione del fermento culturale che ha caratterizzato Napoli alla fine degli anni ’70, periodo in cui teatro, musica e cinema si intrecciavano in un dialogo profondo e innovativo. Vairetti, insieme a Mario Martone, ha gestito spettacoli che non solo hanno intrattenuto ma hanno anche sollecitato una riflessione critica sulla società dell’epoca. Inoltre, il disco “Ma l’amore no”, prodotto da Vairetti e Verdelli nel 1990, rimane un’opera significativa, celebrando l’arte di Amelio e il suo legame con Joseph Beuys.

Un dibattito arricchente: critici e artisti a confronto

Il programma della serata prevede anche interventi di critici e storici dell’arte, tra cui il Professor Massimo Bignardi, Angelo Curti e Fabio Donato. Questi esperti offriranno prospettive diverse sul lavoro di Amelio e sull’evoluzione del panorama artistico napoletano. Saranno chiamati a riflettere su come l’arte di Amelio abbia influenzato generazioni di artisti e sul suo impatto duraturo. La partecipazione di queste figure intellettuali arricchisce ulteriormente l’evento, rendendolo non solo un tributo, ma anche un’opportunità di approfondimento culturale.

Questa serata al Museo Frac di Baronissi si prospetta come un evento di grande rilievo, unendo diverse forme d’arte in un tributo corale a Lucio Amelio, figura emblematica della cultura contemporanea. La fusione di cinema, musica e dibattito critico promette di offrire una serata indimenticabile ai partecipanti, rendendo omaggio a un innovatore le cui idee continuano a risuonare nel panorama culturale attuale.

Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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