La dodicesima edizione del kappa futurfestival ha richiamato più di 120mila appassionati di musica elettronica al parco dora di torino. L’evento, svolto dal 4 al 6 luglio 2025, ha visto artisti di richiamo internazionale e ha generato un significativo impatto economico sulla città, consolidando la sua posizione nel panorama globale dei festival musicali.
Una folla internazionale e nomi di spicco della musica elettronica
Il kappa futurfestival 2025 ha accolto visitatori provenienti da oltre 150 paesi. Questo dato sottolinea la portata globale dell’evento, che si conferma uno dei festival più importanti nel settore della musica elettronica. Tra gli artisti invitati spiccavano nomi riconosciuti a livello mondiale come Anyma, Carl Cox, Peggy Gou, Nina Kraviz e Meduza, figure molto amate sia dagli appassionati che dalla critica. Questi performer hanno animato il parco dora, offrendo un programma musicale variegato e di alta qualità.
Artisti e atmosfera coinvolgente
La presenza di artisti così famosi ha contribuito ad attirare un pubblico internazionale, creando un’atmosfera unica che ha messo Torino al centro dell’attenzione mondiale per quei giorni. Le performance hanno coperto diversi stili all’interno dell’elettronica, offrendo spettacoli adatti a gusti differenti ma sempre con grande coinvolgimento. La scelta della location è stata fondamentale per gestire il pubblico e garantire una buona esperienza a tutti i partecipanti, grazie agli spazi ampi e alla struttura del parco.
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Copertura mediatica e ricadute economiche per torino
Secondo quanto riferito dagli organizzatori, il kappa futurfestival ha raggiunto una copertura mediatica che ha superato 110 milioni di utenti nel mondo. Questo dato indica la diffusione di immagini, video e contenuti legati all’evento su piattaforme digitali e media tradizionali, aumentando la visibilità non solo del festival ma anche della città di torino. Una presenza così estesa ha contribuito a rafforzare l’immagine della città come meta culturale in grado di ospitare grandi manifestazioni internazionali.
L’afflusso di partecipanti ha generato un impatto economico stimato in 30 milioni di euro, distribuiti principalmente nei settori turistico, alberghiero e commerciale. Oltre ai guadagni diretti, il festival ha fatto registrare un aumento degli arrivi in città, con effetti positivi sulle attività ricettive e sui servizi collegati. Questa dinamica mostra come eventi di questo tipo possano diventare motori economici importanti per le realtà urbane, sostenendo insieme cultura e sviluppo locale.
Importanza economica e culturale
Il festival si conferma quindi un evento strategico per la promozione del territorio, supportato da vari enti locali e istituzioni, che ne riconoscono il valore a livello culturale ed economico.
La tredicesima edizione con conferme e nuove date
La prossima edizione del kappa futurfestival si terrà nuovamente a torino, al parco dora, dal 3 al 5 luglio 2026. Il festival mantiene la sua posizione in classifica, occupando il sesto posto nella top 100 festival 2025 pubblicata da dj mag. È l’unico evento italiano a comparire nelle prime 40 posizioni e si colloca nella top 10 insieme ad altri grandi nomi come glastonbury e coachella. Questa rilevanza testimonia la qualità e l’attrattiva del kappa futurfestival nel calendario internazionale.
I biglietti per l’edizione 2026 saranno disponibili in prevendita early bird da giovedì 10 luglio, tramite il sito ufficiale futur.it. La conferma del patrocinio della commissione europea, oltre a quelli di regione piemonte, città metropolitana e città di torino, sottolinea l’importanza e il riconoscimento istituzionale ottenuti dal festival. Il sostegno della camera di commercio di torino e della fondazione crt mette in evidenza l’impegno delle realtà locali a favorire manifestazioni di tale livello.
Futuro e continuità
Kappa futurfestival resta così un punto di riferimento stabile per gli appassionati di musica elettronica e per il tessuto culturale e produttivo di torino. L’organizzazione sta già lavorando per garantire un nuovo appuntamento all’altezza delle aspettative, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente la presenza italiana nel circuito globale dei grandi festival musicali.