Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina accoglie un nuovo leader. Il tenente colonnello Salvatore Pascariello, proveniente dalla Sicilia, si è insediato come comandante del Reparto Operativo. Con una carriera significativa alle spalle, Pascariello subentra al colonnello Michele Meola, in un momento cruciale per la provincia, caratterizzata da sfide legate sia alla criminalità comune sia a quella organizzata. L’arrivo del nuovo comandante segna un cambio di passo nelle operazioni di sicurezza e nelle strategie messe in atto per fronteggiare queste problematiche.
La carriera di Salvatore Pascariello
Salvatore Pascariello ha un vasto bagaglio di esperienza nel campo della sicurezza pubblica e dell’investigazione. Dopo aver guidato la Compagnia Carabinieri di Patti in Sicilia, è stato a capo del Nucleo Investigativo di Ostia, dove ha gestito casi complessi e ha coordinato operazioni di polizia efficaci. Con cinquantadue anni di età e un carico di responsabilità notevole, Pascariello ha dimostrato le sue capacità di leadership nel settore anche in contesti difficili.
Giunto nell’Arma dei Carabinieri nel 1992, ha accumulato un’ampia esperienza operativa che lo rende un esperto nel gestire situazioni delicate e di emergenza. I successi ottenuti nel corso della sua carriera sono testimoniati dalle operazioni di polizia che hanno portato a significativi risultati in termini di prevenzione e repressione del crimine. Il suo curriculum mette in evidenza una forte attitudine non solo nel contrastare la criminalità , ma anche nella gestione delle relazioni con le comunità locali.
Le sfide del nuovo incarico
Il tenente colonnello Pascariello ha accolto il suo nuovo ruolo con entusiasmo e consapevolezza, riconoscendo la complessità del contesto sovrapposto della criminalità nel territorio di Latina. “Sono consapevole di trovarmi in una realtà difficile e complessa per la compresenza accanto alla criminalità comune di quella organizzata di varie matrici,” ha dichiarato il comandante. Questa dichiarazione sottolinea l’importanza di un approccio strategico e integrato verso le numerose facce della criminalità nel comprensorio.
La lotta contro la criminalità organizzata richiede non solo risorse adeguate e personale addestrato, ma anche una stretta collaborazione con le altre forze dell’ordine e le istituzioni locali. Pascariello ha rassicurato che il suo approccio non sarà isolato; il suo intento è lavorare in continuità con il lavoro del suo predecessore. Sotto la guida di Michele Meola, il Comando Provinciale ha svolto un numero significativo di operazioni mirate contro la mafia, evidenziando così l’impegno del corpo per garantire la sicurezza pubblica.
Collaborazione e continuità per la sicurezza cittadina
La sicurezza di una comunità non può essere garantita senza una solida collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini. Pascariello ha espresso la sua intenzione di continuare a lavorare in affiancamento con le istituzioni e le associazioni locali, promuovendo un clima di fiducia e cooperazione. Le esperienze passate hanno dimostrato come il coinvolgimento della comunità possa risultare cruciale nella lotta alla criminalità .
Tra gli obiettivi del nuovo comandante c’è anche quello di mantenere alta l’attenzione sulle operazioni antimafia già avviate. Questo implica non solo l’esecuzione di operazioni di polizia, ma anche un’azione preventiva che coinvolga le realtà sociali e culturali della provincia. “È sotto gli occhi di tutti il numero di operazioni condotte nel corso del tempo e il numero di interdittive antimafia,” ha sottolineato Pascariello, riflettendo sulla necessità di un lavoro costante per mantenere il controllo e la sicurezza nel territorio di Latina.
Pascariello si prepara, quindi, ad affrontare le sfide che lo attendono, confidando nel contributo delle collaborazioni instaurate, consapevole che solo attraverso un forte impegno collettivo si potrà sperare di ridurre l’impatto della criminalità sulla vita quotidiana dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Armando Proietti