Con l’imminente entrata in vigore del nuovo codice della strada, prevista per sabato 14 dicembre, gli automobilisti devono prepararsi ad affrontare una serie di cambiamenti significativi. Queste modifiche mirano a rendere le strade più sicure, imponendo sanzioni più severe per comportamenti irresponsabili. Di seguito, esploreremo nel dettaglio le novità più rilevanti.
Guida in stato di ebbrezza alcolica
Il codice della strada riveduto stabilisce chiaramente le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza. Gli automobilisti troveranno quattro livelli di tasso alcolemico, con specifiche conseguenze per ciascuno:
- Sotto gli 0,5 grammi/litro: Non ci sono sanzioni per la maggior parte dei guidatori, ma i minoreni, i neopatentati e gli autisti professionali si troveranno a fronteggiare una multa di 168 euro.
- Tra 0,5 e 0,8 grammi/litro: In questo intervallo è prevista un’ammenda che va da 573 a 2.170 euro, accompagnata dalla sospensione della patente per un periodo che varia da 3 a 6 mesi.
- Tra 0,8 e 1,5 grammi/litro: Si passa a una contravvenzione, che prevede l’arresto fino a sei mesi e un’ammenda fra 800 e 3.200 euro, oltre alla sospensione della patente che durerà da sei mesi a un anno.
- Sopra 1,5 grammi/litro: Qui le conseguenze si fanno molto serie: arresto da sei mesi a un anno, multa che va da 1.500 a 6.000 euro e sospensione della patente da uno a due anni.
Le sanzioni raddoppiano in caso di incidenti in cui il conducente sia in parte responsabile. In caso di recidiva, la possibilità di revoca della patente si farà concreta, e il guidatore dovrà affrontare penalità aggiuntive, come l’obbligo di installare un dispositivo Alcolock, con il tasso alcolemico fissato a zero.
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Guida sotto effetto di sostanze stupefacenti
La norma riguardante la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti è tra le più controverse. Finora, per essere puniti era necessario provare anche lo stato di alterazione psico-fisica. Con il nuovo codice, le sanzioni scattano automaticamente in caso di positività al test, indipendentemente dallo stato di alterazione. Le conseguenze sono severe: arresto che varia da sei mesi a un anno, multa fra 1.500 e 6.000 euro, e sospensione della patente che può andare da uno a due anni. Le recidive comportano la revoca della patente.
Limiti di velocità
Un alto livello di attenzione sarà dedicato anche ai limiti di velocità. La sanzione per chi supera il limite tra i 10 e i 40 km/h aumenterà da una fascia di 173-694 euro a una di 220-880 euro in caso di recidiva. Inoltre, se il superamento di 40 km/h si ripete, sarà prevista una sospensione “breve” della patente, che potrà durare fra i 15 e i 30 giorni, a differenza della precedente normativa che stabiliva sospensioni più lunghe.
Autovelox
Le modifiche riguardanti gli autovelox portano a novità fra le più apprezzate. Se un automobilista commette più infrazioni nello stesso tratto stradale in un’ora, verrà applicata solo la sanzione più elevata, con un incremento di un terzo. Questa misura evita il sovraccarico di multe in caso di infrazioni avvenute in rapida successione.
Guida con cellulare
La guida distratta dal cellulare porta a sanzioni più pesanti. Le multe per chi utilizza il telefono alla guida varieranno da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro per la prima infrazione. La recidiva potrà far lievitare la multa fino a 1.400 euro. Anche in questo caso, è prevista la sospensione della patente, che potrà durare da una settimana a tre mesi, a seconda dei punti accumulati.
Abbandono di animali
Se prima la questione riguardava soprattutto comportamenti scorretti, ora le misure punitive diventano più severe. Chi abbandona animali potrà trovarsi a fronteggiare la revoca o sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se tale abbandono causa incidenti, si potrà arrivare a pene detentive fino a 7 anni.
Monopattini elettrici
Le nuove normative includono finalmente regole specifiche per i monopattini elettrici. Tra le disposizioni ci sono l’obbligo di targa, l’uso del casco e l’assicurazione obbligatoria. Tuttavia, l’entrata in vigore di queste norme è soggetta all’emanazione di regolamenti attuativi da parte delle autorità competenti.
Questi cambiamenti segnano un passo importante verso strade più sicure e responsabilizzano i conducenti. La consapevolezza delle nuove sanzioni e regole sarà fondamentale per ciascun automobilista, al fine di evitare pesanti conseguenze sul piano fiscale e legale.