La realizzazione di un nuovo centro dedicato a persone con disabilità in Abruzzo sta prendendo forza grazie all’iniziativa dell’associazione Orizzonte di Francavilla al Mare. Questo progetto ambizioso ha come obiettivo non solo di fornire assistenza a persone affette da disabilità gravissime, ma anche di integrare la comunità attraverso un’iniziativa che coinvolge diverse cantine vinicole della regione. Il supporto del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo rappresenta un passo significativo in direzione di un futuro più inclusivo e solidale.
Un’associazione con una lunga storia
Orizzonte, fondata nel 1992 da Michelina Mattoscio in memoria del figlio Amedeo, ha dedicato oltre tre decenni alla cura e al supporto di ragazzi diversamente abili. Oggi, l’associazione accoglie circa 70 giovani, offrendo una vasta gamma di attività tra cui laboratori artigianali, sport e teatro. Questo approccio multidisciplinare non solo contribuisce allo sviluppo delle abilità personali, è anche fondamentale per costruire relazioni sociali stabili e durature.
Con il recente sviluppo di un nuovo centro diurno per 100 persone e una residenza per 21, Orizzonte espande il suo raggio d’azione per rispondere alle esigenze crescenti di una popolazione in difficoltà. Michelina Mattoscio ha espresso il suo entusiasmo per il progetto, sottolineando l’importanza di garantire a queste persone un luogo dove possano sentirsi accolti e supportati anche dopo la perdita dei genitori. Un chiaro segno di come la comunità si faccia carico delle proprie responsabilità nel prendersi cura dei più fragili.
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Il supporto del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo
Il progetto riceve un importante sostegno grazie all’iniziativa “Un Cin Cin solidale – Brindiamo oggi per essere sereni domani” promossa dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo. Questa raccolta fondi coinvolge diverse aziende vinicole locali, che stanno donando bottiglie di vino il cui ricavato sarà interamente destinato alla costruzione del centro. L’intervento del Consorzio, guidato da Alessandro Nicodemi, evidenzia come le realtà imprenditoriali possono giocare un ruolo attivo nella vita sociale e nell’aiuto reciproco delle comunità.
Nicodemi ha rimarcato l’importanza di essere parte integrante del territorio, nel riconoscere la responsabilità sociale dei produttori vinicoli nella lotta per una maggiore inclusione. L’adesione a progetti come quello di Orizzonte non solo arricchisce la comunità, ma contribuisce anche a costruire un futuro più solidale per tutti.
La necessità di strutture dedicate
La costruzione del nuovo centro avverrà entro il 2025 e richiede un significativo investimento. L’associazione ha acceso un mutuo di 400.000 euro per avviare i lavori, e la presidente Mattoscio mette in evidenza che il supporto della comunità è fondamentale per accelerare il processo. Ogni donazione consente di procedere più rapidamente e di vedere realizzate le speranze di molti.
Le sfide legate alla disabilità sono spesso sottovalutate in una società che tende a relegare queste problematiche a questioni minori. Tuttavia, la verità è che le difficoltà aumentano e l’esigenza di strutture residenziali e diurne diventa sempre più urgente. La creazione di spazi dove le persone possano socializzare e sentirsi parte attiva della comunità è un investimento non solo per il presente, ma per il futuro di molti.