Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha lanciato un’iniziativa dedicata alle scuole primarie, con l’obiettivo di promuovere abitudini alimentari salutari tra i più giovani. Il programma, sostenuto da un contributo di 14 milioni di euro, prevede la distribuzione di prodotti ortofrutticoli di qualità e attività informative per insegnare ai bambini l’importanza di una dieta equilibrata. Questo progetto si inserisce nel contesto più ampio della valorizzazione della cultura alimentare italiana e della salute delle nuove generazioni.
L’importanza del programma “Frutta e verdura nelle scuole”
L’iniziativa “Frutta e Verdura nelle scuole” è stata ideata per affrontare le sfide legate agli stili di vita e alle scelte alimentari dei bambini. Attraverso questa misura, il governo cerca di promuovere non solo il consumo di prodotti freschi, ma anche un’educazione alimentare che stimoli nei giovani una consapevolezza maggiore riguardo a ciò che mangiano. Il Ministro dell’Agricoltura ha sottolineato come questo programma rappresenti un passo fondamentale per migliorare la salute e la qualità della dieta dei bambini, posizionando l’Italia come un attore chiave nella tutela del patrimonio agroalimentare nazionale. Con l’implementazione di questo programma, si intende consolidare le abitudini alimentari salutari fin dalla tenera età, per creare adulti informati e responsabili nelle loro scelte alimentari.
Dettagli e obiettivi del bando
Il bando del Ministero prevede l’assegnazione di 14 milioni di euro per il sostegno alla realizzazione di progetti che coinvolgono scuole primarie di tutta Italia. Durante l’anno scolastico 2024/2025, i partecipanti del settore – produttori, fornitori e distributori – potranno presentare le loro proposte per aderire all’iniziativa. Pubblicato in anticipo rispetto agli anni precedenti, il nuovo bando mira a favorire un periodo di attuazione prolungato, di sei mesi, permettendo così una migliore pianificazione delle distribuzioni e delle attività informative.
La distribuzione gratuita di frutta e verdura mirerà a coinvolgere anche le famiglie degli alunni, creando un ambiente di apprendimento che va oltre le mura della scuola. Il programma, sostenuto dall’Unione Europea, intende realizzare attività di informazione e sensibilizzazione, affinché sia i bambini sia le loro famiglie comprendano e apprezzino non solo il valore nutrizionale di questi alimenti, ma anche l’importanza di integrare frutta e verdura nelle loro diete quotidiane.
Novità del bando e focus sulla sostenibilità
Una delle novità significative di questo nuovo avviso pubblico riguarda l’introduzione di percentuali minime obbligatorie di prodotti biologici e di eccellenza, come quelli a Denominazione di Origine Protetta e Indicazione Geografica Protetta . Questi requisiti favoriscono la valorizzazione delle produzioni locali e l’uso di alimenti di alta qualità, garantendo un minor impatto logistico e una sostenibilità ambientale. La scelta di promuovere prodotti da produzione integrata certificata contribuisce ulteriormente a un approccio responsabile verso l’alimentazione infantile e il supporto dell’agricoltura di prossimità.
In aggiunta, il bando prevede misure indirizzate alla sostenibilità, premiando soluzioni logistiche e sistemi di imballaggio eco-compatibili. Le attività di informazione e divulgazione sono state ampliate per rendere il programma maggiormente attraente e coinvolgente per i giovani. Un ulteriore punto di forza è il riconoscimento del rimborso del 100% delle spese sostenute dai soggetti attuatori, rendendo l’iniziativa più accessibile e flessibile.
Tempistiche e prossimi passi
Le domande per partecipare al bando “Frutta e Verdura nelle scuole” possono essere presentate fino al 2 dicembre 2024. L’ampliamento del periodo di sottomissione permette di attrarre un maggior numero di progetti di qualità da parte di scuole e organizzazioni del settore agroalimentare. Inoltre, si prevede un prossimo avviso per la fornitura di latte e prodotti lattiero-caseari nelle scuole, per il quale è stato stanziato un budget di 6 milioni di euro.
Queste iniziative rappresentano non solo un’opportunità per migliorare l’educazione alimentare, ma anche un grande passo verso la costruzione di una società più sana e consapevole delle proprie scelte alimentari. Le scuole, come centri educativi, giocano un ruolo cruciale nell’insegnare ai bambini l’importanza di una dieta equilibrata che comprenda frutta e verdura fresche.
Ultimo aggiornamento il 31 Ottobre 2024 da Sofia Greco