La stagione 2024/2025 del 52nd Jazz continua a regalare emozioni, presentando un evento unico nel suo genere. Domenica 24 novembre, alle 18, il Geena di Latina ospiterà il Simone Alessandrini Quartet con un progetto intitolato “Songbook”. Questo concerto si preannuncia come un’occasione imperdibile per gli appassionati di musica jazz, grazie a un programma che unisce elementi tradizionali e innovativi, promettendo di affascinare il pubblico presente.
Il progetto “Songbook”: una fusione di generi
“Songbook” rappresenta un’esperienza musicale che va oltre la mera esecuzione di brani. In questo lavoro, il Simone Alessandrini Quartet esplora una varietà di stili e influenze, creando un vero e proprio dialogo con la tradizione musicale mondiale. Le reinterpretazioni includono composizioni folk, jazz e colonne sonore cinematografiche, con arrangiamenti originali che consentono di ricostruire i brani in una dimensione dinamica e contemporanea.
Il repertorio si allarga da pezzi iconici firmati da Thelonious Monk a melodie indimenticabili di Ennio Morricone, abbracciando stili come lo swing e il bebop. Ogni esecuzione promette di essere un’esperienza unica, capace di sorprendere e coinvolgere gli ascoltatori. La missione del quartetto è chiara: non solo suonare, ma comunicare emozioni, storie e culture diverse attraverso la musica.
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I musicisti del quartetto: talento e passione
Il Simone Alessandrini Quartet è composto da talentuosi musicisti, ognuno con una propria specializzazione e un percorso artistico distintivo. Alla direzione, troviamo Simone Alessandrini al sassofono, che guida il gruppo con la sua visione creativa. La chitarra sarà suonata da Giacomo Ancillotto, un artista capace di tessere melodie intricate e suggestive. Igor Legari, al contrabbasso, fornisce la base ritmica e armonica essenziale, mentre Ermanno Baron, alla batteria, completa il quartetto aggiungendo una dimensione percussiva dinamica e vivace.
La sinergia tra questi musicisti promette di generare un suono ricco e coinvolgente, capace di far vibrare le corde emotive degli ascoltatori. Ogni performance è il risultato di una lunga preparazione e di una profonda connessione tra i membri della band, ognuno dei quali porta nel gruppo influenze e stili diversi.
In concomitanza: la mostra “Ocean_Art”
Durante il concerto, il pubblico avrà l’opportunità di assistere anche all’inaugurazione della mostra “Ocean_Art”, un’iniziativa curata dal Mad – Museo d’Arte Diffusa. La mostra è firmata dall’artista ucraina Alena Panchishin e offre un’interpretazione visiva del mare, delle sue simbologie e della forza espressiva dell’acqua. Attraverso le sue opere, Panchishin esplora il movimento dell’acqua e i riflessi, utilizzando una palette di colori che riporta la natura in tutta la sua varietà .
Questo evento culturale si propone di accogliere non solo gli amanti della musica, ma anche gli appassionati d’arte, creando un connubio tra diverse forme espressive. Le opere in mostra offriranno al pubblico un’esperienza visiva che accompagnerà in modo perfetto il concerto del quartetto.
Il Geena di Latina diventerà quindi un luogo di incontro tra suoni e immagini, un appuntamento da non perdere per chi desidera immergersi in un’atmosfera di creatività e emozione.