La giunta della Regione Abruzzo ha recentemente dato il via libera a un’importante misura di supporto finanziario per i Comuni con meno di 30.000 abitanti. Nella giornata di ieri, sono stati definiti i criteri che guideranno la pubblicazione di un bando per l’erogazione di 78 milioni di euro, come previsto dall’Accordo di coesione firmato dal presidente Giorgia Meloni. Questi fondi rappresentano un’opportunità significativa per rafforzare le infrastrutture e i progetti locali.
Dettagli sul bando e sulle tempistiche
L’apertura del bando è programmata per le prime settimane del nuovo anno, e si attende con grande interesse da parte delle amministrazioni locali. Si tratta di finanziamenti che raramente sono stati messi a disposizione in passato, aprendo a nuove prospettive di sviluppo per i piccoli Comuni. La distribuzione delle risorse sarà basata su progetti specifici presentati dai Comuni, che dovranno rispettare precise linee guida per l’accesso ai finanziamenti.
Le modalità di erogazione dei fondi saranno caratterizzate da procedure rigorose e trasparenti. Ogni progetto sarà valutato da apposite commissioni, che terranno conto di vari parametri e punteggi, assicurando così una gestione equa delle risorse. Gli enti locali interesseranno, quindi, a cofinanziamenti che verranno richiesti in percentuali stabilite, rendendo il processo di candidatura ancora più competitivo e meritocratico.
Politiche per i piccoli Comuni: un impegno costante
Il sostegno ai piccoli Comuni, in particolare a quelli situati nelle aree interne, rappresenta una priorità per la giunta regionale. Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, ha ribadito l’importanza di questo impegno durante la seduta di consiglio regionale. Queste azioni sono parte di una strategia mirata non solo a contrastare il fenomeno dello spopolamento, ma anche a rivitalizzare le economie locali, migliorando i servizi e le infrastrutture.
Investire in progetti di sviluppo per i piccoli centri significa riconoscere il valore delle comunità locali e incentivare il loro potenziale. I fondi possono essere utilizzati per una varietà di iniziative, dall’ammodernamento delle strutture pubbliche, al potenziamento dei servizi sociali e culturali, fino al supporto di eventi locali che possano attrarre visitatori e stimolare l’economia turistica.
Aspettative e prospettive future
Con la pubblicazione imminente del bando per l’assegnazione di questi fondi, la Regione Abruzzo si prepara a dare un segnale forte e chiaro ai Comuni: il loro sviluppo è una priorità . Molti sindaci si sono già attivati per elaborare progetti da presentare, augurandosi di poter beneficiare di questo finanziamento per rispondere alle esigenze della loro comunità .
La speranza è che questi 78 milioni di euro rappresentino un catalizzatore per una serie di iniziative che non solo miglioreranno la qualità della vita locale, ma stimoleranno anche la partecipazione attiva dei cittadini nella progettazione e nella realizzazione di interventi mirati. Tutto questo, promette di rafforzare non solo l’economia locale, ma anche il senso di identità e comunità tra gli abitanti.
L’attenzione rivolta dal governo regionale ai piccoli Comuni non è solo una risposta alle sfide attuali, ma un investimento sul futuro, per garantire una crescita sostenibile e una vivibilità migliore per tutti.
Ultimo aggiornamento il 31 Dicembre 2024 da Laura Rossi