Nella cornice del Castellani di Empoli, il Napoli ha ottenuto una vittoria importantissima nella sfida di Serie A, battendo i padroni di casa con il punteggio di 1-0. Il match è stato deciso da un calcio di rigore, trasformato con grande freddezza da Khvicha Kvaratskhelia. La partita si è dimostrata molto combattuta, con un Empoli ben preparato e motivato a ottenere un risultato positivo davanti ai propri sostenitori.
Un avvio energico dell’Empoli
La partita si è aperta con un ritmo sostenuto da parte dell’Empoli, che ha immediatamente messo sotto pressione un Napoli apparso inizialmente in difficoltà . Sin dai primi minuti, i giocatori di Paolo Zanetti hanno adottato un pressing alto, cercando di impedire agli avversari di costruire il loro gioco. Soprattutto nel primo tempo, l’Empoli ha creato diverse situazioni potenzialmente pericolose, evidenziando il proprio spirito combattivo.
Ad esempio, al 13′, un bel cross di Gyasi dalla destra ha colto impreparata la retroguardia partenopea, costringendo il portiere Caprile a un intervento decisivo sulla conclusione del centrocampista Pezzella. Questo episodio ha rappresentato un campanello d’allarme per il Napoli, il quale ha faticato a ritrovare la compattezza e la fluidità necessarie per gestire la partita.
L’episodio chiave del match
Il parziale di 0-0 è rimasto invariato fino alla metà del secondo tempo, quando l’incontro ha ruotato attorno a un episodio decisivo. Al 61′, un tiro di Simeone è stato bloccato in area da un difensore empolese, e sulla ribattuta, Politano, a caccia di un’opportunità , è stato atterrato da Gyasi. L’arbitro Abisso, dopo un attimo di riflessione, ha deciso di concedere un calcio di rigore agli azzurri.
Khvicha Kvaratskhelia si è presentato sul dischetto con grande determinazione. Con un tiro preciso, ha spiazzato il portiere Vasquez, portando così il Napoli in vantaggio. La realizzazione del rigore ha illuminato il volto dei tifosi partenopei, che hanno cominciato a sperare nel consolidamento di una leadership in campionato.
Resistenza e gestione del vantaggio
Dopo il gol, l’Empoli ha tentato di reagire, ma la difesa del Napoli, guidata da Rrahmani e Buongiorno, ha dimostrato solidità e capacità di lettura delle situazioni di gioco. Significativa è stata un’occasione chiave per gli empolesi al 56′, quando Fazzini ha effettuato un cross che ha attraversato pericolosamente l’area napoletana, ma i tentativi di deviazione non si sono concretizzati, lasciando il Napoli solido nella propria metà campo.
Nel finale di partita, David Neres ha avuto una chance importante per raddoppiare il vantaggio, con una percussione personale che ha messo alla prova la difesa dell’Empoli, sfruttando gli spazi creati. Tuttavia, il tiro conclusivo è stato efficace per la retroguardia avversaria, che ha saputo gestire la pressione.
Un finale combattuto ma il Napoli tiene il vantaggio
Negli ultimi minuti, il Napoli si è trovato a dover resistere all’assalto finale dell’Empoli, che ha cercato in tutti i modi di trovare il pareggio. Va notato l’infortunio di Politano, costretto a lasciare il campo all’86’ minuto, con l’entrata di Mazzocchi a sostegno della squadra. Nonostante le difficoltà e la carica emotiva dei padroni di casa, il Napoli ha saputo mantenere la calma e gestire il vantaggio fino al fischio finale.
Con questo risultato, il Napoli rafforza la propria posizione di leader del campionato, mentre l’Empoli, sebbene sconfitto, ha mostrato nuovamente le proprie qualità difensive e la capacità di mettere in difficoltà avversari più blasonati.
Ultimo aggiornamento il 20 Ottobre 2024 da Laura Rossi