La commissione straordinaria di monteforte irpino ha festeggiato il primo anno dal suo insediamento, avvenuto nel marzo 2024 dopo lo scioglimento del consiglio comunale a causa di infiltrazioni mafiose accertate. L’obiettivo è stato quello di ricostruire le fondamenta dell’amministrazione cittadina, lavorando con rigore su legalità, finanze e infrastrutture pubbliche. Gli interventi messi in atto mirano a restituire al comune una gestione trasparente, efficace e orientata al bene collettivo.
Gestione finanziaria e piano di riequilibrio pluriennale
Dal punto di vista economico, la commissione ha dovuto affrontare una situazione complessa, dovuta a passività accumulate per oltre 10 milioni di euro. Si è così proceduto a un inventario dettagliato dei debiti e a una revisione rigorosa della spesa, per individuare sprechi e correggere problemi strutturali ereditati dagli anni scorsi.
A ottobre 2024 è stato adottato un piano di riequilibrio finanziario pluriennale della durata di venti anni, pensato per riportare i conti comunali in ordine. Il rendiconto del 2024 ha mostrato una riduzione del disavanzo superiore a 2 milioni di euro, un risultato ottenuto cancellando residui passivi non verificati, soprattutto riguardanti tributi comunali. Una parte consistente del fondo crediti di dubbia esigibilità è stata ridotta grazie alla verifica puntuale dei crediti stessi.
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La commissione ha intensificato anche l’attività di recupero dell’evasione fiscale, puntando a garantire che tutti i cittadini rispettino gli obblighi tributari. Questo intervento contribuisce a creare un sistema fiscale più equo e sostenibile, fondamentale per il risanamento economico complessivo del comune.
Collaborazione istituzionale e vigilanza delle autorità
Le attività della commissione sono state svolte in collaborazione continua con il ministero dell’interno, la prefettura di avellino e la corte dei conti – sezione regionale per la campania. Questo coordinamento ha garantito un controllo rigoroso, con un costante supporto tecnico e legale, fondamentale per assicurare la trasparenza e la legittimità delle azioni messe in campo.
Questa cooperazione istituzionale ha rafforzato l’efficacia degli interventi della triade commissariale, contribuendo a mantenere alta l’attenzione sugli obiettivi di legalità e buon governo. La commissione ha ribadito che continuerà la sua opera fino a quando il comune di monteforte irpino non sarà restituito a una gestione ordinaria, stabile e funzionante, capace di offrire servizi adeguati e resistere ad ogni forma di interferenza illecita.
Interventi pubblici per il miglioramento del territorio
Oltre alle operazioni amministrative e finanziarie, la commissione si è concentrata sui lavori pubblici, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita degli abitanti di monteforte irpino. Sono già in corso progetti per mettere in sicurezza le aree a rischio idrogeologico e per riqualificare la viabilità urbana, temi prioritari dato lo stato di degrado che aveva colpito alcune zone.
Il recupero degli edifici scolastici è un altro punto fondamentale: l’adeguamento strutturale e funzionale delle scuole mira a garantire ambienti sicuri e moderni per gli studenti. La valorizzazione degli spazi verdi e delle aree pubbliche ha favorito la creazione di luoghi di socialità aperti e fruibili dalla popolazione.
Tra le opere più significative figura il rifacimento del campo sportivo comunale, destinato a incentivare l’attività sportiva e l’aggregazione nelle nuove generazioni. Sono inoltre in fase di attuazione diversi progetti finanziati con risorse Pnrr, che stanno portando risorse fresche e investimenti concreti nel territorio.
Azioni per la legalità e trasparenza negli appalti comunali
La commissione composta dal prefetto rosalba scialla, dal viceprefetto salvatore guerra e dal funzionario economico raffaele barbato ha posto una particolare attenzione al rispetto delle norme amministrative. Sono stati esaminati con cura tutti gli atti prodotti negli anni precedenti, così da correggere eventuali irregolarità e rafforzare i controlli interni.
Sul fronte degli appalti pubblici, è stato ripristinato un metodo di gestione che favorisce la massima partecipazione nel rispetto delle regole. Le gare d’appalto ora sono aperte a un numero ampio di operatori economici, con procedure competitive e in linea con la normativa vigente, al fine di evitare condizionamenti esterni o pratiche illecite. La commissione si è avvalsa di esperti con competenze tecniche specialistiche che hanno supportato l’Ente con suggerimenti pratici e interventi mirati per rendere più efficace l’azione amministrativa.
Le verifiche non si sono limitate agli uffici, ma si sono estese sul territorio comunale con controlli severi contro abusivismo edilizio e occupazioni illegali di suolo pubblico. Queste attività hanno permesso di recuperare beni utilizzati senza titolo e di ristabilire le condizioni di legalità, bloccando comportamenti irregolari che avevano danneggiato la comunità.