L’edizione 2024 del Premio Accademia del Profumo ha visto il trionfo di fragranze di eccellenza durante una cerimonia affascinante tenutasi al Ridotto Arturo Toscanini del prestigioso Teatro alla Scala di Milano. Durante la Milano Beauty Week, gli appassionati di profumazioni hanno potuto assistere alla premiazione di alcune delle creazioni più innovative del settore, con un omaggio speciale a una figura amata che ha lasciato un segno profondamente positivo. Questo evento rappresenta un punto di riferimento importante per l’industria cosmetica italiana e un’occasione di celebrazione del patrimonio culturale e artistico locale.
Un tributo a una figura storica del settore
All’inizio della serata, Ambra Martone, presidente di Accademia del Profumo e vicepresidente di Cosmetica Italia, ha voluto ricordare Anna Segatti, fondatrice de La Forza e il sorriso onlus, recentemente scomparsa. La sua scomparsa ha aggiunto un tono di malinconia all’evento, ma Martone ha sottolineato che il riconoscimento alla Segatti e il suo operato devono ispirare i partecipanti a continuare il lavoro per il bene della comunità. Questa 35/a edizione del premio è stata dedicata alla sua memoria, sottolineando l’importanza dei legami umani nel mondo dell’arte e della professione.
Cerimonia di premiazione e concerti d’eccezione
Il cuore della manifestazione è stata la premiazione, culminata con un coinvolgente concerto dell’Orchestra e dei Solisti dell’Accademia Teatro alla Scala, diretti da Sascha Goetzel. Questa combinazione di arte visiva e profumeria ha rappresentato il fulcro della serata, offrendo un’esperienza multisensoriale unica ai partecipanti. Oltre ai riconoscimenti, l’evento ha messo in evidenza la continua innovazione nel campo della profumeria, celebrando creativi e artisti che pongono l’Italia al centro della scena mondiale.
Il processo di selezione dei premi
La selezione dei vincitori è stata un processo meticoloso, che ha visto il coinvolgimento di diverse giurie composte da esperti del settore. La Giuria Tecnica ha svolto un ruolo cruciale, composta da rappresentanti del retail, giornalisti beauty e influencer. Le fragranze sono state valutate in diverse categorie, partendo dalla Miglior Creazione Olfattiva, categoria in cui si sono distinti Devotion di Dolce&Gabbana e Le Male Elixir di Jean Paul Gaultier, fino al Miglior Profumo Made in Italy, dove sono stati premiati Devotion e Light Blue Summer Vibes Pour Homme di Dolce&Gabbana.
Premi e riconoscimenti speciali
Diversi premi sono stati consegnati in categorie come Miglior Packaging, Miglior Profumo Collezione Esclusiva Grande Marca, e molti altri. La giuria Vip, composta da personalità note come Giorgia Surina e Giulia De Lellis, ha avuto il compito di selezionare i prodotti con la Miglior Comunicazione. Quest’anno, sono stati premiati Sì Eau de Parfum Intense di Giorgio Armani e MYSLF di Yves Saint Laurent Beauty. Un riconoscimento speciale è andato anche al naso creatore Olivier Cresp, per la sua opera su Devotion, ispirata da un momento tipicamente milanese: il panettone durante un pranzo in città.
I premi e il simbolismo del vetro Venini
I vincitori hanno ricevuto le storiche coppe Venini, realizzate a mano in vetro soffiato, una tradizione che porta con sé il fiorire dell’artigianato italiano. Quest’anno, la tonalità scelta per le coppe è stata il rosso, simbolo di passione e vitalità, un richiamo ai valori fondanti dell’Accademia del Profumo. Durante la manifestazione, Martone ha sottolineato il grande onore di concludere la Milano Beauty Week sul palcoscenico della Scala, enfatizzando la bellezza e l’essenza delle fragranze che rappresentano un patrimonio culturale ineguagliabile.
Questo riconoscimento annuale celebra non solo i profumi, ma anche l’arte, la cultura e l’incredibile creatività che l’Italia ha da offrire al mondo della cosmetica e della profumeria.
Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2024 da Sara Gatti