Il Cimitero Monumentale di Milano si prepara a rendere omaggio a 13 illustri cittadini il prossimo 2 novembre, con l’iscrizione al Famedio, il pantheon milanese che onora le figure più rappresentative della cultura, della scienza e della società. Questa cerimonia non solo celebra il ricordo dei deceduti, ma testimonia anche l’importanza del contributo di queste personalità alla storia e alla cultura della città. Tra i nomi che verranno commemorati spiccano giornalisti, scienziati, artisti e figure storiche che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama italiano.
Le nuove iscrizioni al Famedio
La Commissione consultiva del Comune di Milano ha dato il via libera all’importante iniziativa, approvando l’elenco delle nuove iscrizioni che include nomi noti e rispettati. Tra questi, Enzo Baldoni, giornalista ucciso in Iraq, il commissario Luigi Calabresi, figura controversa e significativa nella storia della giustizia italiana, e Maurizio Pollini, pianista di fama internazionale. Questi protagonisti saranno ricordati accanto ad altre personalità illustri, come Alessandro Manzoni, testimone della grande tradizione culturale di Milano.
La scelta di affiancare 13 nomi a quelli di altri illustri cittadini riporta l’attenzione sull’importanza di mantenere viva la memoria collettiva. Inoltre, la cerimonia di domenica sarà un’occasione per riflettere sull’eredità che ogni singola personalità ha lasciato nella propria area di competenza. Questa iniziativa del Famedio è parte fondamentale degli sforzi del Comune di Milano per celebrare la diversità dei talenti che hanno contribuito alla crescita della città e del paese.
I protagonisti delle nuove iscrizioni
Il Famedio accoglierà personalità provenienti da diversi ambiti, dimostrando la ricchezza della cultura milanese. Maria Alda Bencini, neuropsichiatra infantile, ha dedicato la sua vita allo studio e alla cura dei più giovani, contribuendo in maniera sostanziale alla salute mentale dei bambini. Destano interesse anche nomi come Irene Camber, leggendaria schermitrice che ha portato il nome di Milano ai vertici della disciplina, e Maria Bianca Cita, geologa e paleontologa, la cui ricerca ha avuto un impatto significativo nel campo delle scienze naturali.
Tra i nuovi iscritti si segnala Laura Perini, scienziata nota per i suoi studi sul Bosone di Higgs, e Don Luigi Melesi, cappellano del carcere di San Vittore, che ha dedicato la sua vita al supporto dei più vulnerabili. Franca Nuti, riconosciuta interprete del teatro italiano, e il maestro Pollini evidenziano l’importanza dell’arte e della musica nel tessuto culturale di Milano. Infine, figure come Italo Rota, architetto di fama, e Angelo Stoppani, storico patron di Peck, completano l’elenco di personalità che meritano di essere ricordate per il loro significativo contributo.
Un tributo alla memoria e alla cultura del luogo
Il Famedio non è solo un luogo di sepoltura, ma anche uno spazio simbolico che unisce le storie di uomini e donne che, con il loro operato, hanno plasmato la città di Milano e l’Italia. Le iscrizioni rappresentano un atto di riconoscimento nei confronti di coloro che hanno speso la propria vita per il bene della comunità, sia attraverso la professione che l’impegno sociale.
Il prossimo 2 novembre sarà un giorno di commemorazione che non solo renderà omaggio a queste 13 figure illustri, ma che servirà anche a riflettere sul valore della cultura e della memoria storica. La cerimonia, prevista presso il Cimitero Monumentale, sarà un momento di raccolta e di celebrazione, in cui i milanesi avranno la possibilità di ricordare e onorare le vite e le opere di coloro che hanno contribuito a formare l’identità di Milano, sottolineando l’importanza della cultura e del sapere nella costruzione del futuro.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Marco Mintillo