Matteo Marani è stato confermato alla guida della Serie C per i prossimi quattro anni durante l’assemblea elettiva avvenuta nella sede della Lega Pro a Firenze. Questo significativo evento è stato caratterizzato da un voto di acclamazione da parte dei club partecipanti, che hanno voluto sottolineare la loro unità e solidarietà intorno alla leadership attuale. Il riconoscimento del lavoro svolto nella precedente gestione ha poi portato a rinnovi anche per altre figure chiave della governance, con l’intento di mantenere la continuità e la stabilità in un campionato che rappresenta un’importante direttrice per il calcio professionistico italiano.
La rielezione di Marani e il voto di acclamazione
Oggi, durante l’assemblea elettiva, Matteo Marani ha ottenuto non solo la conferma come presidente della Serie C, ma anche un forte sostegno da parte dei club della lega, che hanno espresso la loro approvazione all’unanimità. Questo voto non è stato solo un’espressione di fiducia verso Marani, ma anche una manifestazione della compattezza delle società nella gestione della Lega Pro. La storica riunione ha visto anche il rinnovo della fiducia ai vicepresidenti Gianfranco Zola e Giovanni Spezzaferri, segnalando un chiaro interesse da parte delle società di continuare su un percorso di sviluppo e rinnovamento.
Alla luce di questo risultato, è lecito considerare significativi anche i membri del Consiglio direttivo riconfermati: Alessandra Bianchi , Mauro Bosco , Patrizia Rossana Testa e Stefano Udassi , ai quali si sono aggiunti Angelo Antonio D’Agostino e Nicola Grieco . Questo rinnovo rappresenta una garanzia di continuità e visione strategica per il futuro della Serie C, in un contesto calcistico sempre più competitivo.
Il programma di Marani per il futuro
Commentando la sua rielezione, Marani ha sottolineato la sua gratitudine ai club per avergli rinnovato la fiducia e ha messo in evidenza le ambizioni della lega. Il presidente ha affermato di sentirsi orgoglioso di rappresentare le sessanta società della Serie C e di essere pronto a lavorare a tutela degli interessi del campionato. Secondo il suo programma, intitolato #ilfuturoinsieme, l’obiettivo sarà quello di proseguire nel percorso intrapreso dalla Riforma Zola, ponendo un’attenzione particolare ai giovani calciatori e all’efficientamento dei costi, attraverso misure innovative come il Salary Cap.
Marani ha descritto la Serie C come un campionato che punta a diventare il punto di riferimento per i giovani talenti, capaci di trasformarsi in campioni. La strategia delineata include anche l’implementazione di interventi sui tecnici e nei centri sportivi, per favorire un ambiente di crescita sostenibile per il calcio. Particolare rilievo è stato dato alla copertura mediatica, con oltre mille partite trasmesse attraverso SkySport e Rai, e al lancio della lega su piattaforme di streaming come Fifa+, un passo considerato pionieristico nel panorama calcistico europeo.
La visione di un campionato unito e innovativo
La visione di Marani si fonda su valori di coraggio, innovazione e sviluppo, aspetti che il calcio professionistico italiano deve necessariamente riconoscere. Il presidente ha affermato che, continuando a lavorare in un’ottica di crescita e sostenibilità, la Serie C potrà non solo affermarsi come campionato di riferimento per i giovani, ma anche offrire un esempio di gestione virtuosa per tutte le società sportive. La priorità rimane quella di superare le sfide attuali, ottimizzando le risorse e garantendo la stabilità economica delle società coinvolte.
In questo modo, la Serie C si prepara ad affrontare un futuro ricco di opportunità e sfide, consolidando la sua importanza all’interno del panorama calcistico italiano. Il ritorno all’orgoglio di far parte di questo campionato rappresenta una tappa fondamentale per il raggiungimento di obiettivi ambiziosi, contribuendo così al rilancio dell’intero sistema calcistico nazionale. Con l’unione dei club e un piano d’azione deciso, la Serie C si posiziona come un attore protagonista nella crescita del calcio professionistico in Italia.
Ultimo aggiornamento il 2 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina