Lignano sabbiadoro si prepara a un’estate sotto stretta sorveglianza. Dal primo luglio al 3 agosto, un’area estesa della località balneare diventerà zona rossa, una misura adottata per garantire ordine e sicurezza durante i mesi di maggiore afflusso turistico. Il provvedimento interessa diverse vie e l’arenile, coinvolgendo una parte importante della città.
Delimitazione delle zone rosse e scadenza dell’ordinanza
Tra il primo luglio e il 3 agosto, l’area di Lignano sabbiadoro compresa tra via Latisana, via Carso, lungomare Manin, lungomare Lignano , via Sabbiadoro e il tratto di arenile di fronte a queste zone, sarà classificata come zona rossa. Questo significa un livello di sorveglianza più alto e misure restrittive mirate sul territorio, stabilite dal comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto di Udine, Domenico Lione. L’obiettivo è limitare situazioni di pericolo o disordine che possono emergere in periodi di elevato passaggio di persone.
L’ordinanza è emanata ai sensi dell’articolo 2 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Questa normativa permette di estendere la durata delle misure di allontanamento oltre le 48 ore previste dal decreto Minniti, qualora ricorrano specifiche condizioni che giustificano una tutela rafforzata. In pratica, per il periodo indicato l’ordine pubblico sarà tutelato da una maggiore flessibilità nelle procedure di prevenzione e controllo.
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Aumento e organizzazione delle forze dell’ordine sul territorio
L’ordinanza viene affiancata dal potenziamento della presenza delle forze dell’ordine, decisa dal Ministero dell’Interno e attuata da luglio fino a fine agosto. L’attività degli agenti si intensifica in tutta la città turistica per contenere possibili episodi di illegalità o situazioni di rischio. L’Arma dei carabinieri ha già aumentato le pattuglie sul territorio a livello locale, e quest’ultimo intervento ministeriale amplia ulteriormente il dispositivo di sicurezza.
Il coordinamento di polizia, carabinieri e altre forze è fondamentale per assicurare un controllo puntuale e capillare dell’area interessata. Spazi pubblici frequentati da un gran numero di visitatori diventano un obiettivo prioritario per le operazioni di prevenzione e intervento.
Rafforzamento della sicurezza sussidiaria e controllo dei luoghi affollati
Oltre al potenziamento diretto delle forze dell’ordine, il comitato per l’ordine e la sicurezza ha ribadito la necessità di consolidare il sistema di sicurezza sussidiaria. Questo sistema prevede la presenza di operatori di sicurezza privata in quei luoghi di Lignano sabbiadoro che registrano maggior afflusso di persone, come spiagge, lungomari e vie dello shopping.
Gli operatori sono chiamati a lavorare in stretta collaborazione con le forze di polizia, in modo da creare una rete efficace di controllo e intervento immediato. La supervisione in più punti consente di mantenere un’attenzione costante sulle dinamiche della zona turistica, evitando che situazioni critiche possano degenerare.
Lignano sabbiadoro tra le mete turistiche più frequentate in italia
I dati più recenti confermano Lignano sabbiadoro come una delle località italiane più visitate durante l’estate. Con circa 3,6 milioni di presenze, è ai confini della top ten nazionale per volume di turisti. Questa popolarità porta con sé anche l’esigenza di maggiori misure di sicurezza, per tutelare chi arriva in città e garantire un soggiorno tranquillo a tutti.
L’elevato numero di visitatori impone un’attenzione continua proprio in quei mesi in cui il flusso è più intenso. L’amministrazione cittadina, insieme alle forze dell’ordine e alle strutture di sicurezza privata, ha lavorato per mettere a punto strategie che preservino l’ordine nel pieno della stagione estiva. Una città che attira tanti turisti richiede una vigilanza altrettanto solida e costante.