Nel 2025, l’Abruzzo conferma la sua vocazione per il turismo familiare grazie al riconoscimento di 11 località costiere con la Bandiera Verde. Questo vessillo, assegnato da più di 3.000 pediatri italiani e stranieri, certifica le spiagge ideali per le famiglie con bambini piccoli. Elementi come la qualità dell’acqua, la sabbia, la sicurezza e le attrezzature dedicate ai più giovani sono stati decisivi per la selezione. In tutta Italia, le località premiate raggiungono quota 150, con altre 8 anche all’estero.
I criteri per la bandiera verde e l’attenzione alle esigenze dei bambini
Ottenere la Bandiera Verde significa rispondere a diversi requisiti focalizzati sulle necessità dei più piccoli e delle loro famiglie. Prima di tutto conta la composizione della spiaggia: deve essere prevalentemente sabbiosa, per permettere ai bambini di giocare senza difficoltà. Spazi adeguati tra gli ombrelloni assicurano tranquillità durante i momenti di svago.
Particolare attenzione viene riservata alla sicurezza: le acque devono essere basse e trasparenti per facilitare la supervisione, mentre la presenza di bagnini specializzati garantisce un intervento tempestivo in caso di emergenza. Ogni località deve inoltre offrire servizi come zone adatte all’allattamento, aree per il cambio dei pannolini e attrezzature specifiche per i più piccoli.
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L’offerta si completa con attività pensate per stimolare il divertimento infantile, come giochi e spazi ludici, ma anche punti ristoro adatti alle famiglie, come gelaterie e bar dotati di menù per bambini. Queste caratteristiche trasformano la spiaggia in un ambiente confortevole e sicuro per le famiglie che desiderano concedersi una vacanza al mare senza rinunciare alla serenità.
Le 11 spiagge abruzzesi premiate con la bandiera verde nel 2025
L’Abruzzo vede premiate undici località marittime che offrono servizi e ambienti conformi alle aspettative di famiglie con bambini. Le spiagge riconosciute si distribuiscono tra le province di Teramo, Pescara e Chieti. Tra queste, Alba Adriatica, Giulianova, Montesilvano, Ortona, Pescara, Pineto, Roseto degli Abruzzi, San Salvo, Silvi, Tortoreto e Vasto hanno superato le valutazioni di oltre 3.000 pediatri.
Questa selezione rappresenta un’opportunità per le famiglie in cerca di una vacanza completa. Si tratta di località che uniscono qualità ambientale e servizi adeguati. La varietà delle spiagge garantisce scelta sia per chi predilige spiagge vivaci e animate, sia per chi cerca relax e natura, con ambienti circostanti di interesse storico o naturalistico.
Alba adriatica: spiaggia d’argento e pineta rigogliosa
Alba Adriatica, conosciuta come Spiaggia d’Argento per le qualità del suo litorale, è uno dei centri più frequentati della Val Vibrata. Il suo sviluppo moderno risale al 1956 e oggi si distingue per il lungomare ombreggiato dalla pineta che offre ristoro durante i mesi estivi più caldi. La pista ciclopedonale permette di godere di passeggiate sicure e panoramiche, combinando natura e attività fisica.
Questa località abbina momenti di relax agli intrattenimenti più attivi, rispondendo alle esigenze sia di chi cerca tranquillità sia di chi preferisce vacanze più movimentate. Alba Adriatica rappresenta un richiamo per visitatori con bambini, grazie alla qualità dell’acqua e alle infrastrutture studiate per i più piccoli.
Giulianova: storia antica tra mare e patrimonio culturale
Giulianova è la più antica città della costa teramana. Il Lido, zona balneare sviluppatasi nel secolo scorso, coesiste con il borgo antico, fondato in epoca romana nel 290 a.C. con il nome Castrum Novum. Il centro storico conserva monumenti importanti, come il Duomo di San Flaviano, costruito tra il XV e il XVI secolo, che spicca per la cupola rivestita in tegole di maiolica visibili anche dal mare.
Giulianova combina quindi spiagge attrezzate con un patrimonio culturale rilevante. La presenza della Bandiera Verde testimonia l’attenzione verso infrastrutture e servizi pensati per accogliere famiglie con bambini, proponendo al contempo un’occasione di scoperta storica.
Montesilvano e pescara: due realtà vicine con spiagge attrezzate e lungomari
Montesilvano sorge a sud della foce del fiume Saline, sul litorale abruzzese, ed è una meta gettonata per la facilità di accesso e il numero di strutture ricettive. La spiaggia sabbiosa, completa di ombrelloni e servizi, unisce in modo armonico attrazioni culturali e di svago. Il lungo mare collega Montesilvano a Pescara tramite una pista ciclopedonale protetta.
La città di Pescara, la più popolosa della regione, si contraddistingue per il suo ampio arenile di sabbia fine che si estende per circa dieci chilometri e per le pinete adiacenti. Offre numerosi musei, teatri all’aperto e manifestazioni estive di cinema, musica e cultura che movimentano la stagione. Entrambe le località sono dotate di strumenti e spazi dedicati ai bambini, elemento che ha favorito il conferimento della Bandiera Verde.
Ortona e la costa dei trabocchi: natura, storia e vigneti
Ortona si affaccia sull’Adriatico con il Castello Aragonese che domina il paesaggio. La città segna l’ingresso alla Costa dei Trabocchi, famosa per l’omonima Via Verde, un percorso ciclopedonale che segue la costa. La zona offre spiagge sabbiose con strutture attrezzate, ma anche tratti più selvaggi, ricchi di aree protette come le riserve naturali di Ripari di Giobbe e Punta dell’Acquabella.
Il territorio si caratterizza anche per la presenza di vigneti dell’entroterra, produttrici di vini abruzzesi freschi. Ortona unisce così turismo balneare e naturalistico con una componente agricola e paesaggistica che arricchisce l’offerta turistica indirizzata alle famiglie.
Pineto e le aree protette: mare e archeologia
Pineto mostra una particolare connessione con la natura grazie alla pineta litoranea che separa la spiaggia dal centro abitato. Nato come sviluppo dell’antico borgo di Mutignano, oggi inserito nei Borghi Autentici d’Italia, il luogo conserva tracce storiche importanti.
Nel tratto sud della costa, al confine con Silvi, la presenza della Torre del Cerrano e dell’Area Marina Protetta attira visitatori interessati alla biodiversità e al patrimonio naturale. La spiaggia è teatro della nidificazione dell’uccello fratino, mentre i fondali nascondono un sito archeologico subacqueo, i ruderi dell’antico porto di Atri.
Roseto degli abruzzi: architettura e riserve naturali per il turismo famigliare
Roseto degli Abruzzi ha origini recenti, risalenti al 1860 come derivazione di Montepagano, pure inserito tra i Borghi Autentici d’Italia. Il suo nome deriva dall’antico appellativo Rosburgo, collegato alla presenza abbondante di rose e oleandri che decorano ville ottocentesche.
Nel territorio si trova la Riserva regionale del Borsacchio, che miscela spiaggia e natura, facendo del luogo un punto d’attrazione per chi ama paesaggi incontaminati. L’area protetta ospita specie di uccelli rare, elemento apprezzato dalle famiglie in cerca di esperienze all’aria aperta e a contatto con l’ambiente.
San salvo e vasto: coste protette e archeologia
San Salvo Marina, situata al confine con il Molise, dispone di spiagge sabbiose e ben organizzate. La vicinanza con Vasto Marina permette la condivisione di porzioni importanti del sistema dunale tutelato dalla riserva regionale locale. Quest’area accoglie flora e fauna e termina nel Giardino botanico Mediterraneo, creato in territorio comunale.
Spostandosi verso l’interno, a pochi chilometri dal mare, si trova il borgo storico San Salvo con il Parco Archeologico del Quadrilatero che conserva reperti risalenti a 3.000 anni fa. Questa combinazione tra natura, mare e storia dona al territorio una qualità di vacanza apprezzata da ogni tipo di turista.
Silvi: belvedere panoramico e tradizione storica sanitaria
Silvi deve probabilmente il suo nome a Silvano, dio italico protettore delle greggi, con un legame antico alla natura e alla pastorizia. La località di Silvi Alta si staglia su una collina con vista panoramica che, in giornate limpide, arriva fino al Gran Sasso, al Conero e persino alle Isole Tremiti.
La strada panoramica permette un facile accesso al borgo, con il suo aspetto raccolto e affacciato sul mare. Silvi si è affermata come meta turistica grazie anche all’offerta di spiagge di sabbia fine, attrezzate per accogliere famiglie con bambini, confermata dal riconoscimento della Bandiera Verde.
L’Abruzzo conferma così il suo ruolo di regione adatta alle vacanze in famiglia grazie a spiagge sicure, servizi dedicati e un mix di natura, arte e cultura in contesti accessibili e accoglienti. Le Bandiere Verdi assegnate nel 2025 guidano famiglie e turisti verso una scelta di località capaci di coniugare gli aspetti pratici e il piacere di un soggiorno al mare.