La fine di luglio porta un cambiamento netto nelle condizioni meteo italiane. Dopo giorni di caldo intenso, una sacca di aria fredda proveniente dalla francia raggiunge il nord del paese. Questo causa un abbassamento delle temperature e fenomeni di instabilità, con piogge e temporali su molte regioni settentrionali e centrali. Il sud continua a vivere climi caldi, ma anche lì è previsto un graduale abbassamento termico durante il weekend.
L’ondata di calore lascia spazio a maltempo e temperature più basse
Le settimane finali di luglio avevano visto un caldo molto intenso, con temperature oltre i 40 gradi nelle regioni meridionali. A quel punto, tuttavia, la situazione si modifica rapidamente. Una perturbazione di origine atlantica, che aveva già colpito il nord europa e la francia, scende verso l’italia portando aria fresca. Appena questa sacca fredda raggiunge il territorio italiano, il contrasto con l’aria calda in superficie innesca condizioni di instabilità.
Le temperature scendono sotto la media stagionale di diversi gradi, soprattutto nelle zone più esposte al nord e al centro. La presenza di nuvole, piogge e vento caratterizza questo periodo, segnando l’inizio di una settimana all’insegna di clima più fresco.
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Ciclone circe: fenomeni intensi nelle regioni settentrionali
Il maltempo si presenta attraverso un sistema chiamato ciclone circe, che interessa principalmente le regioni del nord italia. Piemonte, liguria, lombardia, veneto, friuli-venezia giulia ed emilia-romagna registrano un netto miglioramento delle condizioni termiche, accompagnato però da piogge a tratti intense e temporali.
Il sabato 26 luglio è il giorno in cui si attende il picco del maltempo. I fenomeni temporaleschi riguardano soprattutto le zone alpine e prealpine, che subiscono un deciso calo termico. Nel complesso, queste regioni passano da giornate di caldo afoso a condizioni più fresche e umide, con presenza di vento. Il sud rimane stabile, con caldo ancora marcato, ma si prepara a un raffreddamento più lento a partire dal weekend.
Il weekend tra condizioni contrastanti sul territorio italiano
Il fine settimana del 26-27 luglio presenta un quadro meteorologico nettamente diviso. Sabato 26 vede il nord e il centro alle prese con maltempo e calo di temperature, con temporali diffusi soprattutto nelle zone interne.
Le regioni a maggiore rischio temporalesco sono le aree alpine e prealpine, le marche e l’appennino centrale, l’entroterra campano, alcune zone di basilicata e puglia. Al sud, invece, regna il sole con temperature ancora elevate.
Domenica 27 luglio la tendenza cambia progressivamente. Le piogge si attenuano in molte zone del nord, favorendo un miglioramento del tempo. Anche il centro e la sardegna godono di condizioni più stabili, così come gran parte delle regioni meridionali e la sicilia. Restano però locali annuvolamenti e qualche precipitazione sparsa, soprattutto sull’alta umbria e in aree montuose.
Le temperature risultano più contenute nelle zone colpite dalle piogge, con massime intorno ai 27-29 gradi nelle pianure e lungo le coste.
Commento generale sull’evoluzione meteo
L’arrivo della sacca fredda dalla francia segna quindi un cambiamento netto nel meteo, offrendo un sollievo sensibile al caldo delle ultime settimane, soprattutto nelle regioni settentrionali. Il quadro resta però variabile, con differenze evidenti tra nord e sud, almeno fino al termine del weekend.
“Il rischio di temporali intensi nelle aree alpine e prealpine renderà necessaria una particolare attenzione nei giorni critici, soprattutto sabato 26 luglio,” affermano i meteorologi.