Un grande onore per l’Abruzzo e per l’astronomia italiana: l’Unione Astronomica Internazionale ha dedicato un asteroide al presidente dell’ASAM, Fabio Rubeo. Il riconoscimento rappresenta un tributo significativo non solo all’individuo, ma anche alla comunità scientifica della Marsica e all’impegno di Rubeo nel promuovere la scienza astronomica.
L’asteroide 20057 fabiorubeo e la sua scoperta
L’asteroide noto come 20057 Fabiorubeo fu scoperto il 13 aprile 1993 da Satoru Ōtomo presso la località di Kiyosato in Giappone. Questo asteroide, che in precedenza era identificato come 1993 GC, è stato premiato con il nome di Fabio Rubeo il 14 ottobre 2024, grazie all’iniziativa del Consiglio Direttivo dell’ASAM. La decisione di dedicare questo corpo celeste a Rubeo è attestata nel WGSBN Bulletin, Volume 4 #14, che ne certifica l’importanza.
Fabio Rubeo, nato nel 1973, è un astronomo amatoriale di spicco e ha contribuito in modo significativo a diversi progetti nell’ambito dell’astronomia. È notevole la sua partecipazione alla costruzione di un rifrattore apocromatico di 51 cm, che è attualmente il più grande al mondo in questa categoria. Questo traguardo, tra l’altro, evidenzia non solo la passione di Rubeo per l’astronomia, ma anche la dedizione della comunità marsicana nel sostenere e sviluppare la scienza.
L’assegnazione del nome a un asteroide è una rara onorificenza e implica un riconoscimento da parte di esperti del settore, rimarcando l’importanza della figura di Rubeo nel panorama astronomico. La scoperta e la registrazione di asteroidi sono operazioni cruciali, e ogni nuova dedicazione arricchisce il patrimonio di conoscenze scientifiche a disposizione della comunità globale.
Le caratteristiche dell’asteroide 20057 fabiorubeo
L’asteroide 20057 Fabiorubeo presenta delle caratteristiche orbitali definite. Ha un periodo di rivoluzione attorno al Sole di circa 4,416 anni e un semiasse maggiore di 2,69 Unità Astronomiche . Il perielio, il punto più vicino al Sole, è di 2,41 UA e la sua eccentricità è di 0,11, indicativa di un’orbita simile a quella di Marte. Inoltre, l’asteroide ha un’inclinazione di 12,28 gradi rispetto all’eclittica.
Queste specifiche posizionano 20057 Fabiorubeo all’interno della fascia principale degli asteroidi, identificata secondo le definizioni del JPL Small-Body Database. La magnitudo assoluta dell’asteroide è misurata in 13,0 e presenta un’albedo stimata di 0,225, che permette di calcolare un diametro di circa 7,361 km. Queste misurazioni sono state ottenute grazie al telescopio spaziale WISE , orbitante attorno alla Terra dal 2009.
L’interesse attorno a questo asteroide non riguarda solo il suo aspetto fisico, ma implica anche un’importante responsabilità per gli astronomi, poiché il monitoraggio di corpi celesti come Fabiorubeo è cruciale per la comprensione della formazione e dell’evoluzione del nostro sistema solare.
Riconoscimenti e importanza per la comunità scientifica
L’ASAM si è attivata per ringraziare il Professor Mario Di Martino dell’INAF, che ha giocato un ruolo fondamentale nel proporre l’assegnazione dell’asteroide all’Unione Astronomica Internazionale. Questa collaborazione mette in luce come la comunità scientifica locale abbia accesso a collegamenti internazionali e alla promozione della cultura astronomica in Abruzzo.
Il fatto che un asteroide porti il nome di un astrofilo marsicano rappresenta un traguardo significativo per la divulgazione e lo sviluppo delle scienze astronomiche in Italia. Fabio Rubeo non è solo visto come un rappresentante della ASAM, ma anche come un simbolo del potenziale che ciascun cittadino ha nel contribuire alla ricerca scientifica.
L’asteroide 20057 Fabiorubeo, con il suo diametro di 7,4 km, continuerà a percorrere la sua orbita attorno al Sole negli anni a venire, intessendo una connessione duratura tra la Marsica e il resto del mondo scientifico. Questo riconoscimento non è solo un indotto personale, ma un invito a tutti a esplorare, capire e apprezzare l’universo che ci circonda.