L’ospedale di L’Aquila ha registrato un aumento notevole nelle richieste di parto indolore nel 2023, con 151 richieste a oggi, rispetto alle 117 dell’anno precedente. Questo incremento riflette l’importanza crescente del supporto anestesiologico per le donne durante il parto, un servizio reso possibile dalla dedizione del personale medico e dall’organizzazione della struttura. L’implementazione di questo servizio gratuito è avvenuta sotto la direzione della Asl 1 Abruzzo, rendendo il parto un’esperienza più confortevole e sicura per le pazienti.
Il potenziamento del servizio di parto-analgesia
Il primo dicembre del 2022 ha segnato una svolta significativa nel servizio di parto-analgesia, con l’estensione dell’attività degli anestesisti rianimatori da 12 a 24 ore al giorno. Questo cambiamento ha garantito una copertura continua, sette giorni su sette, permettendo alle donne di avere accesso alla parto-analgesia in qualsiasi momento. L’incremento delle ore di servizio è stato reso possibile grazie a una formazione adeguata del personale, portando a un miglioramento tangibile dei livelli di professionalità e competenza.
Il servizio di parto-analgesia, attuato a titolo gratuito e su richiesta, rappresenta un cambiamento fondamentale nel modo in cui le donne possono gestire il dolore durante il parto. Questo approccio non solo soddisfa una richiesta legittima da parte delle madri, ma si allinea anche con le linee guida stabilite dal Ministero della Salute e dalla Regione Abruzzo per garantire un percorso di nascita sicuro ed efficace.
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Sinergia tra i reparti ospedalieri
Il successo della parto-analgesia si deve a una efficace collaborazione tra diversi reparti dell’ospedale, in particolare Anestesia e Rianimazione, Ginecologia e Ostetricia, nonché Neonatologia. Questa sinergia ha permesso di rispondere in modo puntuale e correttivo alla necessità di garantire un servizio adeguato, incrementando non solo la qualità del servizio, ma anche la sicurezza delle pazienti. La gestione e il trattamento del dolore sono, infatti, aspetti che trascendono la mera assistenza sanitaria. È un momento cruciale, e disporre di maggiore scelta nella modalità di parto eleva l’intera esperienza di cura.
L’aumento delle richieste di parto indolore è anche il riflesso dell’attenzione crescente per questa tematica da parte della comunità e delle istituzioni. Disporre di un’opzione che permette di affrontare il momento del parto con meno ansia e dolore risulta essenziale per molte donne. Quest’innovazione non solo migliora le condizioni di lavoro per il personale ospedaliero ma offre anche una risposta efficace alle richieste del pubblico.
Importanza del percorso di sicurezza
Un aspetto fondamentale del programma di parto-analgesia è stato l’attivazione di un ambulatorio dedicato alla ‘sicurezza del percorso nascita’, aperto dal primo novembre 2022. Questo servizio consente alle donne di accedere a controlli anestesiologici a partire dalla 32esima settimana di gestazione. Questo esame preliminare è cruciale poiché precede l’applicazione della parto-analgesia, rendendo il percorso successivo più sicuro e sereno, anche in caso di necessità di taglio cesareo.
Dall’inizio del 2023, il numero di parto-analgesie effettuate ha superato del 20% quello del 2022, obiettivo ambizioso stabilito dalla dirigenza dell’Asl 1 Abruzzo. Quest’ottima gestione ha portato a una soddisfazione generale tra le pazienti, molte delle quali, il 22,4%, hanno scelto di usufruire della parto-analgesia. A oggi, il totale dei parti registrati ha raggiunto il numero di 675, confermando l’andamento positivo di questo programma.
L’espansione e l’evoluzione del servizio di parto-analgesia presso l’ospedale di L’Aquila non solo riflettono l’impegno della sanità locale a migliorare le condizioni per le donne, ma rappresentano anche un passo avanti verso un modello di assistenza sanitaria sempre più attento e integrato.