Un grande evento teatrale si preannuncia per domenica 8 dicembre, quando alle 17 andrà in scena lo spettacolo “Nin va tante bone”, scritto da Tonino Ranalli e diretto da Betty Gianforte. La rappresentazione, portata in scena dalla compagnia “La Bottega del Sorriso” di Castellalto, è parte della XX edizione del Festival “Premio Maschera d’Oro – Città di Lanciano”. Questa rassegna, dedicata al teatro dialettale, è curata dall’Associazione Amici della Ribalta ed è inserita nel cartellone 2024/2025 del prestigioso Teatro Fenaroli di Lanciano.
La trama di “Nin va tante bone”
Nel mondo di “Nin va tante bone”, creato da Tonino Ranalli, ci troviamo a fare la conoscenza della famiglia di Giovanni e Teresa. All’apparenza, la loro vita sembra perfetta: hanno un figlio di un anno e godono di una certa agiatezza economica, sostenuta dai rispettivi genitori e assistita da una cameriera. Tuttavia, sotto la superficie di una routine apparente, sorge un problema che lentamente inizia a logorare la serenità della coppia.
Il primo compleanno del bambino dovrebbe essere un momento di gioia, ma l’ansia di Teresa comincia a farsi sentire. Con l’allattamento prolungato da parte della balia, i dubbi e le preoccupazioni di Teresa si intensificano, minacciando di compromettere tutto ciò che hanno costruito. In questo contesto, l’arrivo dei genitori diventa un fattore cruciale, portando ulteriori complicazioni nella già complessa situazione familiare.
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La commedia si arricchisce di personaggi interessanti, come la giovane cameriera e il dottore, che contribuiscono a creare una sarabanda di eventi comici. La domanda finale che aleggia su tutti è: chi sarà questa misteriosa Margherita, che potrebbe cambiare ulteriormente le dinamiche della storia? L’intreccio di relazioni e malintesi promette di coinvolgere il pubblico in un susseguirsi di situazioni esilaranti.
Un’eredità di commedia
“Nin va tante bone” si presenta come il perfetto seguito della precedente commedia “Ma come si chiame?”, anch’essa di Ranalli, che ha riscosso un grande successo. La nuova opera mantiene lo spirito di divertimento e intrattenimento che ha caratterizzato il lavoro della compagnia “La Bottega del Sorriso”. Con l’obiettivo di regalare risate e momenti di svago, la nuova commedia affronta temi universali come la famiglia, la gelosia e le piccole e grandi complicazioni quotidiane.
La regia di Betty Gianforte, nota per la sua capacità di trasmettere il vero spirito delle opere teatrali, si propone di far rivivere sul palcoscenico le tensioni e le frazioni di vita dei protagonisti, coinvolgendo il pubblico in una spirale di emozioni e risate. L’abilità con cui la compagnia riesce a trattare le dinamiche relazionali fa di questo spettacolo un must assoluto per gli amanti del teatro dialettale.
Info utili e biglietteria
I biglietti per “Nin va tante bone” sono acquistabili attraverso il circuito Ciaotickets e direttamente al botteghino del Teatro Fenaroli. Per chi desidera assistere alla commedia, le vendite al botteghino saranno disponibili il 7 dicembre dalle 16:30 alle 19:30 e il giorno dello spettacolo, 8 dicembre, a partire dalle 15:30. La partecipazione promette di offrire un’ottima occasione per ridere e divertirsi, contribuendo così alla celebrazione del teatro dialettale e della cultura locale durante il Festival “Premio Maschera d’Oro.”