In occasione della storica corsa ciclistica Tre Valli Varesine, Palazzo Lombardia ospita una suggestiva mostra dedicata a un secolo di ciclismo. Visitabile fino al 26 settembre con ingresso libero, l’esposizione è un chiaro omaggio alla tradizione sportiva lombarda, sottolineando il legame profondo tra la Lombardia e questo amato sport. La mostra è stata inaugurata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha messo in luce l’importanza storica e culturale di questo evento.
La passione per il ciclismo in Lombardia
La Tre Valli Varesine nel cuore dei varesini
La Tre Valli Varesine è molto più di una semplice corsa ciclistica: è un simbolo dell’identità culturale e sportiva della provincia di Varese e della Lombardia. “La Tre Valli Varesine è parte integrante della nostra storia e delle nostre tradizioni,” ha dichiarato il presidente Fontana durante l’inaugurazione della mostra. Questo evento di ciclismo, che affonda le radici nel passato, ha saputo mantenere vivo l’interesse del pubblico, crescendo continuamente in prestigio e rilevanza internazionale.
Sin dalla sua creazione, la corsa ha rappresentato non solo una competizione sportiva, ma anche un momento di unione per gli appassionati e gli sportivi. La manifestazione attira annualmente migliaia di spettatori, dimostrando la viva passione per il ciclismo nella regione. A questo rispetto della storia sportiva si aggiunge la rinnovata attrattiva internazionale che ogni edizione porta con sé, facendo della Tre Valli Varesine un appuntamento imperdibile per gli amanti delle due ruote.
Un evento ricco di emozioni e tradizione
Il ciclismo ha radici profonde in Lombardia, dove sono nati alcuni dei principali campioni e si sono disputate le corse che hanno segnato la storia di questo sport. La mostra “Tre Valli Varesine, un secolo di ciclismo” si propone di far rivivere emozioni uniche, permettendo ai visitatori di immergersi nell’atmosfera di questa storica corsa. Durante il percorso espositivo, i fan possono scoprire come il ciclismo si sia evoluto nel tempo, fortemente legato al territorio e alla sua gente.
Palazzo Lombardia si trasforma così in un luogo di celebrazione non solo per gli appassionati di ciclismo, ma anche per chi vuole scandagliare le tradizioni di una regione che ha tanto da offrire. Le testimonianze storiche presenti nella mostra offrono uno sguardo affascinante sulla crescita e lo sviluppo di questo sport nel corso del secolo, mostrandone l’importanza culturale e sociale.
Una collezione ricca di cimeli e testimonianze storiche
L’esposizione di Palazzo Lombardia
La mostra offre una vasta gamma di reperti storici, tra cui cimeli, fotografie d’epoca e articoli di giornale legati alla Tre Valli Varesine e al mondo del ciclismo. Questi materiali provengono dall’archivio della Società Ciclistica Alfredo Binda, organizzatrice dell’evento, nonché da archivi storici locali e collezionisti privati. L’ampiezza di questi oggetti storici permette ai visitatori di apprezzare il valore di una tradizione sportiva che ha saputo resistere e adattarsi nel tempo.
La curatela della mostra ha saputo creare un allestimento suggestivo, con spazi che raccontano storie, avventure e imprese di ciclisti che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. L’accostamento di immagini evocative e oggetti storici invita il pubblico a riflettere sull’evoluzione del ciclismo in Lombardia, e sulla sua capacità di unire generazioni diverse attraverso la passione per lo sport.
La cerimonia di inaugurazione
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti figure istituzionali e storiche del ciclismo. Oltre al presidente Fontana, l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, e il sottosegretario alle relazioni internazionali ed europee, Raffaele Cattaneo, hanno partecipato all’evento, sottolineando il significato culturale di questa esposizione. Caruso ha detto: “Questa esposizione offre l’opportunità di ospitare la storia del ciclismo qui a Palazzo Lombardia,” enfatizzando l’importanza di un simile omaggio alla tradizione sportiva della regione.
L’albo d’oro della Tre Valli Varesine comprende nomi illustri del ciclismo italiano, e alcuni di questi ex corridori erano presenti all’evento, divenendo testimoni di un patrimonio che continua a ispirare nuove generazioni di atleti. I relatori, ricordando le edizioni passate e l’evoluzione del ciclismo, hanno messo in evidenza come la Tre Valli Varesine rappresenti un ponte tra il passato e il presente, proiettando la Lombardia al centro della scena ciclistica europea e mondiale.
La mostra di Palazzo Lombardia rappresenta un’occasione imperdibile per rivivere la storia e la passione del ciclismo lombardo, dimostrando che la Tre Valli Varesine continuerà a scrivere la propria storia anche nei futuri anni a venire.
Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 da Donatella Ercolano