Un nuovo e affascinante spettacolo teatrale si prepara a emozionare il pubblico di Napoli. “Invisibile”, il cui debutto avverrà sabato 14 dicembre alle ore 17 e proseguirà domenica 15 dicembre alle ore 11, andrà in scena presso il prestigioso Teatro dei Piccoli all’interno della Mostra d’Oltremare. Il progetto, frutto del lavoro del collettivo di attori non vedenti e ipovedenti, è stato scritto e diretto da Raffaele Parisi ed è il culmine di un lungo percorso formativo del progetto “Fare Teatro… oltre lo sguardo”. Questa iniziativa è stata realizzata presso lo spazio “Officina” della Scuola Elementare del Teatro, diretta da Davide Iodice, che ha offerto una piattaforma creativa per gli artisti coinvolti.
Gli attori e la loro storia
La compagnia protagonista dello spettacolo è composta da attori talentuosi, tra cui Rosaria Fusco, Michela Annunziata, Giuseppe Carozza, Miriam De Luca Bossa, Mario Fusco, Danilo Mendoza, Salvatore Merenda e Luca Progressivo. Al centro della narrazione c’è la storia di Rosaria, interpretata da Rosaria Fusco, una donna che affronta la vita con una retinopatia. Raffaele Parisi, il regista, ha descritto il personaggio come una figura che vive il quotidiano “a occhi chiusi” ma che “a occhi aperti vive i suoi sogni”. Questo contrasto è un elemento chiave della rappresentazione, in quanto invita gli spettatori a riflettere sulle sfide quotidiane e sulla forza dei sogni.
Nel giorno del suo matrimonio, Rosaria si rende conto di aver perso quasi completamente la vista. Questo momento di disperazione la porta a fuggire dai festeggiamenti e a intraprendere un viaggio alla ricerca del mare, l’ultima immagine che desidera percepire. Tuttavia, il buio che la circonda la trasporta in un mondo surreale, dove le apparenti certezze svaniscono e le percezioni cambiano radicalmente. La storia di Rosaria diventa così una metafora sulle esperienze umane e le difficoltà che molti affrontano, non solo nella vita quotidiana, ma anche in momenti decisivi come quelli legati all’amore e all’impegno.
Leggi anche:
Un’opera di emozioni e suoni
“Invisibile” è più di uno spettacolo teatrale; è un’esperienza multisensoriale che combina drammaturgia, musica dal vivo, effetti sonori e proiezioni di luci e immagini. L’opera è studiata per coinvolgere gli spettatori da ogni punto di vista, creando una connessione emotiva forte, capace di trasmettere la fragilità e la bellezza della condizione umana. Raffaele Parisi ha sottolineato come, durante il laboratorio, siano emerse storie autentiche, ricordi e sogni spesso trascurati, elementi che hanno contribuito alla costruzione di un racconto che abbia la potenza di toccare il cuore delle persone.
La drammaturgia si compone di una trama ricca e stratificata, che si intreccia con gli spunti sonori e visivi. Gli spettatori che si avvicineranno a quest’opera saranno accompagnati in un viaggio che fonda l’oralità dei racconti con una narrazione visiva capace di rivelare le emozioni più profonde. Ecco il motivo per cui lo spettacolo è consigliato a ragazzi e adulti a partire dai 10 anni: è un’opera che parla a tutti, sfidando le barriere sensoriali e invitando alla riflessione.
Un evento per Napoli e la sua cultura
“Invisibile” è inserito nel programma della stagione teatrale, musicale e cinematografica organizzata dal Teatro dei Piccoli, in collaborazione con Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, I Teatrini e Progetto Sonora, sotto l’egida del Comune e della dirigenza della Mostra d’Oltremare. Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per valorizzare il teatro accessibile e inclusivo, mettendo in luce il talento degli attori non vedenti e ipovedenti e offrendo a tutti una chance di avvicinarsi a forme artistiche innovative.
Con “Invisibile”, Napoli si conferma un palcoscenico di arte e cultura, capace di unire le diverse sensibilità attraverso la scena teatrale, facendo emergere temi di grande attualità e significato. La città, quindi, si prepara ad accogliere un’opera che promette di lasciare un segno profondo negli animi di chi avrà l’opportunità di assistervi.