L’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia, situato in provincia di Campobasso, si prepara a rendere omaggio a un giovane simbolo di speranza e determinazione. Il 31 marzo 2025 si svolgerà la cerimonia di intitolazione della scuola a Sammy Basso, un attivista scomparso nel 2024, riconosciuto per il suo instancabile impegno nella ricerca scientifica e nella sensibilizzazione riguardo alla progeria, una rara malattia genetica. L’evento si terrà alle 11 e vedrà la presenza dei genitori di Sammy e del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Un riconoscimento unico in Italia
Questa intitolazione rappresenta un momento storico per la scuola molisana, che diventa la prima in Italia a portare il nome di un giovane che ha dedicato gran parte della sua vita a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide che affrontano le persone affette da progeria. La scelta di dedicare l’istituto a Sammy Basso non è solo un gesto simbolico, ma un riconoscimento concreto del suo impatto e della sua eredità.
Sammy ha sempre dimostrato che la forza della conoscenza può trasformare le avversità in opportunità. La sua storia ha ispirato molti, sottolineando come la continua ricerca e l’inclusione siano elementi fondamentali per migliorare la vita di tutti, in particolare di coloro che vivono con malattie rare. Intitolare la scuola a lui significa perpetuare questi valori e motivare le future generazioni a lottare per un mondo più giusto e inclusivo.
La voce delle istituzioni
Maria Chimisso, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale , ha sottolineato l’importanza di questo atto, affermando che Sammy Basso rappresenta un esempio di come il sapere possa fungere da strumento di emancipazione. Dedicare una scuola al suo nome ha un valore particolare: lasciare un’eredità di valori forti, come la volontà di imparare e di contribuire al bene comune. Secondo la direttrice, questa iniziativa «tocca oltre il Molise, abbracciando tutto il contesto scolastico italiano».
Questa affermazione mette in luce il significato collettivo dell’intitolazione. Non si tratta solamente di rendere omaggio a un individuo, ma di promuovere una cultura di accettazione e di resilienza all’interno delle istituzioni educative. In questo modo, la scuola non solo ricorda Sammy, ma si impegna attivamente a continuare il suo percorso di sensibilizzazione e di lotta contro le ingiustizie sociali.
Un cerimoniale importante
La cerimonia di intitolazione non sarà solo un momento di commemorazione, ma un’opportunità per riflettere sul futuro e sull’importanza dell’inclusività. La presenza di figure istituzionali chiave, come il ministro Valditara, rappresenta l’impegno del governo nella sensibilizzazione delle problematiche legate alle malattie rare e all’inclusione sociale. Il confronto e il dialogo che emergeranno in quell’occasione possono servire da spunto per sviluppare ulteriori iniziative tese a promuovere la ricerca e l’informazione, affinché la vita di giovani come Sammy possa servire da stimolo per migliorare le condizioni di vita di molti altri.
Preparandosi a questo evento emotivamente carico, la comunità di Montenero di Bisaccia si unisce nel celebrarne la memoria, preparando un terreno fertile per nuovi impegni e affrontando insieme le sfide future con determinazione e voglia di fare.