Camerino, con la sua ricca storia e i suoi importantissimi edifici storici, si prepara a un significativo passo verso il recupero della Cattedrale della Santissima Annunziata. Grazie al recente ok in Conferenza dei Servizi, inizieranno lavori di miglioramento sismico che ridaranno nuovo vigore a un importante simbolo della città, colpita duramente dal sisma del 2016. Questo intervento non solo mira a garantire la sicurezza dell’edificio, ma rappresenta anche un segnale di rinascita per l’intera comunità locale.
La storia e l’importanza della cattedrale
La Cattedrale della Santissima Annunziata ha origini che si possono far risalire al VII secolo, come dimostrano alcuni frammenti architettonici recuperati nella sua cripta. Situata nella piazza principale di Camerino, insieme al Palazzo Ducale e alla Curia Arcivescovile, l’edificio è un’importante testimonianza della storia e della cultura della città marchigiana. Nel corso dei secoli, la cattedrale ha subito numerosi restauri e modifiche, ma ha sempre mantenuto il suo ruolo centrale nella vita religiosa e sociale della comunità. A seguito del terremoto che ha colpito la regione nel 2016, la cattedrale ha subito danni significativi, e gli interventi di recupero rappresentano un passo cruciale per preservarne il valore culturale e spirituale.
I danni e l’importanza della messa in sicurezza
Dopo il terremoto del 2016, l’analisi delle strutture della cattedrale ha evidenziato danni gravi, principalmente alle strutture portanti interne, tra cui setti e piloni centrali, oltre ai due campanili. Anche se esternamente la cattedrale potrebbe non apparire gravemente compromessa, i danni interni sono considerevoli e richiedono interventi urgenti per garantire la stabilità dell’edificio. Nel febbraio 2017, il Corpo dei Vigili del Fuoco ha già avviato alcune opere di messa in sicurezza, ma ora è arrivato il momento di eseguire interventi più complessi e sistematici.
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Le operazioni di recupero pianificate comprendono attività di “scuci-cuci” per riparare le lesioni strutturali, oltre al consolidamento degli archi e della copertura dell’edificio. Inoltre, è previsto il ripristino delle colonne e la ricostruzione delle porzioni di muratura crollate nei campanili. Questi lavori mirano non solo a ripristinare la sicurezza, ma anche a preservare la bellezza architettonica della cattedrale, restituendole la sua integrità originale.
La progettazione e il sostegno della comunità
Per il completamento di questo ambizioso progetto di ristrutturazione, è stato stimato un impegno economico di circa 7,4 milioni di euro. Le parole del commissario alla ricostruzione Guido Castelli enfatizzano l’importanza di questa opera, definendola fondamentale per il territorio di Camerino. L’obiettivo principale è restituire alla comunità un luogo emblematico, che simboleggia la resilienza e la speranza dopo il devastante sisma.
Dall’altra parte, l’Arcivescovo Francesco Massara ha commentato l’approvazione degli interventi come un tassello significativo nella rinascita di Camerino, evidenziando il valore emotivo che la cattedrale rappresenta per i cittadini. Anche il sindaco Roberto Lucarelli ha sottolineato come questi lavori siano cruciali per la ricostruzione del centro storico di Camerino, contribuendo così al rilancio della vita sociale e culturale della zona.
Il progetto della Cattedrale della Santissima Annunziata si configura quindi come un bellissimo esempio di collaborazione tra le istituzioni e la comunità, un passo decisivo verso un futuro di sicurezza e ricostruzione per Camerino.