Una coppia di ottantenni, entrambi invalidi, ha dovuto abbandonare il proprio appartamento popolare in via alfonso gatto a monterusciello, a causa di una massiccia infestazione di blatte. Nonostante interventi di disinfestazione a spese personali, la situazione non è migliorata e la casa è diventata inagibile. L’allarme è stato diramato con una segnalazione al deputato francesco emilio borelli, che ha chiesto un intervento immediato dell’asl di pozzuoli.
La gravità dell’infestazione e le condizioni degli anziani
I coniugi, entrambi sopra gli ottanta anni e invalidi, vivevano nel loro appartamento popolare senza riuscire a risolvere il problema delle blatte. Questi insetti infestanti si sono moltiplicati fino a rendere impossibile la permanenza in casa. In effetti, i due hanno documentato la situazione con immagini e video inviati al deputato borelli, descrivendo il problema come una vera e propria invasione: “Le blatte sono ovunque, centinaia, non possiamo nemmeno entrare in casa”.
Appena il fenomeno si è aggravato, la coppia si è vista costretta a trasferirsi temporaneamente da parenti più giovani, abbandonando l’abitazione. Per cercare sollievo, avevano già sostenuto due interventi di disinfestazione, pagati di tasca propria, per un totale di circa 300 euro. Questi tentativi, però, non hanno prodotto risultati duraturi. L’impossibilità di vivere nel proprio appartamento aggiunge un peso enorme a persone già fragili per età e condizioni fisiche.
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L’intervento richiesto e la risposta mancante dell’asl di pozzuoli
La segnalazione è arrivata all’attenzione del deputato francesco emilio borelli , che ha rilanciato l’allarme chiedendo un intervento urgente da parte dell’asl di pozzuoli. Da parte dell’ente sanitario locale ancora non si sono avute risposte, nonostante la denuncia formale presentata dai coniugi.
Il deputato ha sottolineato l’urgenza di una disinfestazione da completare al più presto e la necessità di restituire la casa agli anziani in condizioni abitabili. Ha evidenziato anche il pericolo che l’infestazione possa espandersi alle abitazioni vicine, poiché le pareti divisorie nelle case popolari facilitano il passaggio degli insetti.
Borelli ha rivolto un appello a garantire standard minimi di vivibilità negli alloggi popolari, proponendo un piano di manutenzione periodica per prevenire simili emergenze. Ha definito inaccettabile la mancanza di una risposta tempestiva dall’asl, soprattutto considerando le condizioni di fragilità degli inquilini coinvolti.
Il contesto più ampio del degrado nelle case popolari di napoli
La vicenda dei due anziani si inserisce in un problema più ampio che colpisce alcune zone periferiche della provincia di napoli. Il degrado degli alloggi popolari ha generato nel tempo molte emergenze sanitarie e sociali. L’infestazione da insetti non è un caso isolato ma piuttosto un segnale delle difficoltà nel mantenere standard abitativi accettabili.
Sono molte le famiglie e persone vulnerabili, come anziani o disabili, che rischiano di affrontare simili condizioni senza un adeguato supporto istituzionale. Le carenze nei servizi pubblici e nella manutenzione degli immobili si traducono in un impatto diretto sulla salute e la sicurezza degli abitanti.
Questa situazione torna a puntare i riflettori sulle necessità di un intervento sistematico e continuo per evitare che problemi come quello di monterusciello si ripetano e coinvolgano un numero più ampio di persone. La tutela di chi vive nelle case popolari resta una questione cruciale che richiede risposte concrete e immediate.