Scenario dell’incidente
Nel pomeriggio di martedì 9 luglio, un tragico incidente ha scosso Udine, precisamente in via Lumignacco, al confine tra Udine e Pavia di Udine. La drammatica collisione ha coinvolto un’auto e un camion, portando alla morte di Stefano Sbisà, 44 anni, a causa delle gravi ferite riportate.
Le vittime
Stefano Sbisà, conducente dell’auto coinvolta nell’incidente, è stato identificato come una figura rispettata nella comunità locale. Originario di Trieste, il 44enne risiedeva a Pavia di Udine e era conosciuto come socio di un’edicola a Cussignacco.
I dettagli dell’incidente
Il sinistro è avvenuto intorno alle 14 lungo l’ex strada provinciale 94, nota come via Lumignacco. L’impatto è avvenuto tra una Golf e un furgone aziendale della ditta Tds con sede a Udine.
Risposta immediata
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti rapidamente i soccorritori e le forze dell’ordine per gestire la situazione. Nonostante i tentativi di salvare Stefano Sbisà, le ferite riportate si sono rivelate fatali.
Operazioni di soccorso e recupero
Gli operatori sanitari, supportati dai vigili del fuoco e dalla polizia locale, hanno lavorato senza sosta per assistere i feriti e ripristinare la viabilità. Le autorità hanno provveduto alla chiusura temporanea della strada per consentire le operazioni di soccorso e le indagini in corso.
Dinamica dell’incidente
Le indagini condotte dai carabinieri non hanno ancora fornito dettagli definitivi sulla sequenza degli eventi che hanno portato alla tragica collisione. La comunità locale resta sconvolta dall’incidente e si riverisce alle autorità per ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.
Implementare la sicurezza stradale
L’incidente di martedì a Udine, che ha portato alla perdita di Stefano Sbisà, mette in evidenza l’importanza della sicurezza stradale e della prontezza nell’intervento in caso di emergenza. La comunità locale si stringe attorno alla famiglia della vittima in questo momento di lutto.
Ultimo aggiornamento il 9 Luglio 2024 da Elisabetta Cina