Un incendio scoppiato martedì notte verso le 23 ha tenuto impegnati i Vigili del fuoco presso la ditta Salice di Novedrate, specializzata nella lavorazione dei metalli. Le operazioni di spegnimento sono durate fino all’alba, coinvolgendo un’ampia mobilitazione di mezzi e personale. Fortunatamente, l’evento non ha avuto gravi conseguenze per i lavoratori presenti, ma la situazione ha richiesto un attento monitoraggio ambientale.
Le operazioni di emergenza
Il personale dei Vigili del fuoco di Como ha risposto prontamente all’emergenza, schierando nove automezzi e circa quaranta uomini, supportati da squadre provenienti dai comandi di Milano e Varese. L’incendio si è sviluppato all’interno del reparto galvanico dell’azienda, un’area particolarmente critica data la presenza di sostanze chimiche utilizzate nel processo produttivo. La rapidità e l’efficienza delle squadre di soccorso hanno contribuito a limitare i danni e a spegnere le fiamme, evitando così che la situazione degenerasse ulteriormente.
Le operazioni di spegnimento si sono protratte per diverse ore, con i pompieri che hanno dovuto affrontare anche le difficoltà legate al tipo di materiale coinvolto nell’incendio. Grazie all’esperienza e alle tecniche specifiche utilizzate nel settore, le squadre sono riuscite a domare il rogo senza riportare feriti gravi, nonostante alcune persone abbiano dovuto essere valutate per possibili inalazioni di fumi tossici.
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Le conseguenze per i lavoratori
Sette operai della ditta hanno ricevuto assistenza medica per aver respirato i fumi provenienti dall’incendio. Fortunatamente, tutti sono stati dichiarati in buone condizioni, senza segni di intossicazione grave. Si tratta di un risultato positivo considerando la natura dell’incidente e le possibili conseguenze per la salute.
Le autorità locali, seguendo le indicazioni del comando provinciale dei Vigili del fuoco, hanno attuato immediatamente procedure di sicurezza per tutelare la popolazione. In particolare, è stata diramata una comunicazione per invitare i residenti a mantenere porte e finestre chiuse, oltre a limitare le uscite dalle abitazioni.
Monitoraggio ambientale e sicurezza pubblica
In risposta al potenziale rischio di contaminazione, il Nucleo Nbcr è stato attivato per monitorare la situazione in modo dettagliato. È stato un passaggio cruciale per assicurarsi che non ci fossero effetti nocivi per l’ambiente circostante o per la salute pubblica.
Nella tarda serata, il sindaco di Novedrate, Serafino Grassi, ha rilasciato dichiarazioni rassicuranti, escludendo il rischio di contaminazioni significative. Questa comunicazione ha avuto lo scopo di calmare le preoccupazioni dei cittadini, sottolineando l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità per la sicurezza.
La gestione di emergenze come questa è fondamentale non solo per il pronto intervento, ma anche per garantire che la comunicazione sia chiara e tempestiva, per ridurre l’ansia nella comunità locale. Il sindaco ha anche promesso aggiornamenti costanti sulle indagini e sulle misure adottate dopo l’incendio, per garantire la massima trasparenza.
Resta pertanto alta l’attenzione su questo incidente, che ha messo in luce l’importanza delle procedure di sicurezza e dei piani di emergenza nelle aziende, specialmente in quelle che trattano sostanze pericolose.