Un episodio inquietante ha coinvolto il traghetto Moby Ale Due nella notte tra il 27 e il 28 ottobre. La nave, partita da Porto Torres alla volta di Genova, ha subito un principio di incendio che ha costretto il comandante a prendere una decisione immediata: rientrare nel porto di partenza dopo aver coperto solo sette miglia. La rapida reazione dell’equipaggio e l’efficienza dell’impianto antincendio hanno evitato conseguenze disastrose.
La genesi dell’incendio: un camion frigo in fiamme
Il principio di incendio è scaturito da un camion frigo imbarcato sulla nave. Le fiamme, infatti, hanno avuto origine da questo veicolo, ma fortunatamente sono state domate rapidamente grazie all’intervento tempestivo del personale di bordo. L’equipaggio, che ha a disposizione procedure ben definite per affrontare situazioni critiche, è riuscito a contenere il rogo evitando che si propagasse ad altre aree del traghetto. Questo evento ha messo in evidenza l’importanza della preparazione e della formazione continua degli operatori marittimi nella gestione delle emergenze.
L’afflusso dei soccorsi e le operazioni di sicurezza
Dopo aver riattraccato a Porto Torres intorno alle 23:30, il traghetto ha visto l’arrivo delle squadre dei vigili del fuoco, accompagnate dai membri della Capitaneria di Porto. Questi ultimi hanno effettuato un’ispezione completa per accertarsi che non vi fossero ulteriori rischi. I 268 passeggeri a bordo sono stati fatti radunare nella sala bar durante le operazioni di messa in sicurezza della nave, un atto precauzionale volto a garantire la loro incolumità .
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Nonostante il momento di paura, nessun passeggero o membro dell’equipaggio ha subito danni fisici. Un grande traguardo, considerando la potenziale gravità della situazione. La professionalità dei vigili del fuoco e dell’equipaggio è stata riconosciuta dalla compagnia, la quale ha diramato una nota ufficiale esprimendo gratitudine per la prontezza e la competenza dimostrata.
Nuove disposizioni per i passeggeri: trasferimento a Olbia
Un aspetto significativo dell’emergenza è stato il trasferimento dei passeggeri. Dopo aver passato la notte a bordo della Moby Ale Due, i viaggiatori sono stati trasportati via bus navetta a Olbia. Qui hanno potuto imbarcarsi sulla nave Moby Tommy, pronta a partire per Genova, ottimizzando così i ritardi creati dall’incidente. La gestione logistica si è dimostrata efficace, offrendo ai passeggeri l’opportunità di riprendere la loro corsa verso la meta prevista.
La Capitaneria di Porto ha avviato un’indagine per capire le cause dell’incidente e analizzare le condizioni di sicurezza a bordo, assicurando che simili deviazioni non si ripetano in futuro. La Moby ha un ruolo importante nel collegamento marittimo tra la Sardegna e altre località italiane e ha ribadito il suo impegno per la sicurezza e il benessere dei propri passeggeri.