Dal 5 al 7 febbraio, la fiera Fruit Logistica a Berlino diventa il palcoscenico ideale per ILIP, un’azienda rinomata nel settore del packaging ortofrutticolo. Situata presso la Hall 5.2, Stand D-51, ILIP presenta le sue ultime soluzioni, evidenziando un impegno concreto verso l’innovazione e la sostenibilità. Questo evento è un’opportunità unica per scoprire come l’azienda sta facendo la differenza nel mercato del packaging per prodotti freschi, affrontando la sfida dell’impatto ambientale attraverso tecniche di produzione innovative.
Focus sulle soluzioni di packaging sostenibile
A Fruit Logistica 2025, ILIP si distingue per la sua gamma di prodotti progettati per la protezione e la conservazione dei frutti, in particolare dei piccoli frutti. Tra le novità, i cestini disponibili in vari formati, termosaldabili e con coperchi personalizzabili, sono stati sviluppati per garantire una lunga shelf life dei prodotti. Queste soluzioni non solo rispettano elevati standard di qualità, ma si allineano anche alle linee guida OPRL, risultando ideali per il mercato britannico. La scelta dei materiali e delle tecnologie impiegate mira a ridurre significativamente l’impatto ambientale, rendendo il packaging non solo funzionale ma anche ecocompatibile.
Il cestino protettivo B40 Air Wave
Un prodotto di punta esposto all’evento è il cestino B40 Air Wave, realizzato in R-PET. La sua progettazione innovativa prevede una geometria del fondo che offre un’elevata capacità di assorbimento degli urti, proteggendo i prodotti durante il trasporto e nelle vendite. A differenza di altri modelli, il B40 non richiede l’uso di inserti assorbenti. Quest’anno, ILIP ha ulteriormente ampliato la gamma con l’introduzione del formato B46, che risponde alle nuove esigenze di confezionamento nel settore, rendendo il sistema ancora più versatile e pratico.
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Impegno per l’economia circolare
Ogni prodotto di ILIP riflette un impegno per la sostenibilità e l’economia circolare. Dalla selezione delle materie prime fino ai processi produttivi e logistici, l’azienda ha integrato pratiche di riciclaggio avanzate. Lo stand D-51 offre un layout che illustra il concetto di T2T R-PET®, ovvero “tray to tray”, dimostrando come ILIP sia uno dei pochi produttori europei che utilizza materia prima seconda derivante da vassoi post-consumo. Questa iniziativa garantisce non solo un minore spreco, ma anche nuove opportunità di utilizzo per materiali riciclati, creando un ciclo virtuoso nel settore del packaging.
L’innovazione sostenibile raccontata da Roberto Zanichelli
Roberto Zanichelli, direttore Business Development e Marketing di ILIP, ha sottolineato l’importanza della partecipazione all’evento, evidenziando la visione aziendale centrata sulla sostenibilità e sull’innovazione. Con una capacità produttiva di circa 60.000 tonnellate di PET riciclato all’anno, ILIP si connota per un impegno costante nell’ottimizzare l’uso delle risorse naturali e delle tecnologie più avanzate. L’azienda si propone come un esempio di come è possibile coniugare il successo commerciale con la responsabilità ambientale, supportando una transizione verso pratiche più sostenibili nel packaging alimentare.
ILIP, quindi, non solo presenta nuovi prodotti, ma offre anche una visione del futuro del packaging, dove sostenibilità e innovazione viaggiano di pari passo, contribuendo a un settore del cibo sempre più green.