Il Teatro Trianon Viviani di Napoli si prepara a un calendario autunnale ricco di eventi, accogliendo artisti di spicco e nuove produzioni. La stagione, che inizia il 10 gennaio per concludersi il 17 maggio, comprende concerti, spettacoli teatrali e omaggi a personalità iconiche della scena partenopea. Marisa Laurito, direttore artistico, ha illustrato i dettagli durante una conferenza stampa, mantenendo un focus sulla qualità dell’offerta artistica nonostante le sfide economiche recenti.
Un cartellone variegato e di qualitÃ
La nuova stagione del Teatro Trianon Viviani si distingue per un cartellone che include ben cinquantacinque titoli, evidenziando il motto “nella smorfia 55 è la musica”. Marisa Laurito ha sottolineato come la programmazione confermi l’impegno nell’esplorazione della scena artistica di Napoli, equilibrando il recupero della tradizione con una spiccata attenzione verso l’attualità culturale. La programmazione abbraccia diverse forme artistiche, dal teatro musicale ai concerti di prosa e danza.
Il debutto della stagione vedrà la performance di Antonio Onorato il 10 gennaio; un inizio promettente che prepara il pubblico a eventi di grande rilievo. Non mancano omaggi a figure storicamente significative come Nino Taranto e Raffaele Viviani, importanti per la tradizione napoletana. Le rassegne dedicate, quali “Pietre miliari” e quella di stand-up comedy, mirano a rafforzare la connessione con il territorio e i temi sociali, attraverso un linguaggio teatrale moderno.
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Omaggio a Nino Taranto: un riconoscimento alla tradizione
In particolare, un elemento di spicco nella stagione è l’omaggio dedicato a Nino Taranto, icona della musica napoletana. Le scale che conducono al teatro sono state intitolate al celebre artista, originario di Vico Scassacocchi nel Rione Forcella. Questa iniziativa, promossa dal Comune di Napoli in collaborazione con vari enti locali, vuole valorizzare il patrimonio culturale e migliorare la qualità dello spazio urbano circostante.
A partire dal 17 aprile, il tributo a Taranto si arricchirà di eventi tra cui una mostra curata da Giulio Baffi, accompagnata da due spettacoli: “C’era una volta Nino Taranto” con Alessia Moio e “Piedigrotta Taranto” diretto da Giuseppe Sollazzo. Così, il teatro diventa un luogo di memoria e celebrazione della cultura napoletana, integrando il passato con il presente di una città in continua evoluzione.
Eventi letterari e la fusione tra musica e letteratura
La rassegna “Pietre miliari” prosegue in collaborazione con la Fondazione Premio Napoli, con incontri pianificati su base mensile. La serie di eventi vedrà la partecipazione di autori come Manlio Santanelli e Dacia Maraini, contribuendo a un dialogo vivace tra musica e letteratura. Ogni incontro offre un’opportunità per esplorare le influenze reciproche di questi due mondi, fornendo al pubblico occasioni di riflessione e approfondimento.
La programmazione pronostica un’interazione creativa tra artisti emergenti e nomi affermati, valorizzando la cultura napoletana sia a livello locale che nazionale. Questo approccio dinamico non solo arricchisce l’offerta del teatro, ma incoraggia anche nuovi talenti a esprimersi e a farsi spazio nell’ecosistema culturale della città .
Stand-up comedy e teatro musicale: un mix per tutte le generazioni
La componente comica della stagione si concretizzerà attraverso un ciclo di stand-up comedy, che presenterà comici noti come Salvatore Marino e Roberto Lipari, offrendo intrattenimento di qualità con cadenza mensile. Questi eventi rappresentano una continua innovazione nel modo di fare teatro, avvicinando un pubblico variegato e interessato a diverse forme di espressione artistica.
In parallelo, il teatro musicale avrà un ruolo significativo, con titoli che spazieranno dal lavoro dei Bugiardini a Gianfranco Gallo. Queste rappresentazioni non solo promuovono la tradizione artistica, ma garantiscono anche un’atmosfera di festosa partecipazione, rendendo il Trianon un punto di riferimento per la cultura napoletana.
Il Trianon Viviani, dunque, si conferma un palcoscenico poliedrico, capace di abbracciare diverse sonorità e generi, con un’attenzione costante alla comunità e alla sua storia. La nuova stagione promette di non deludere, proponendo un ricco ventaglio di eventi che celebrano l’arte e la cultura nel cuore di Napoli.