La città dell’aquila si prepara alla 731ª edizione della Perdonanza Celestiniana, nominando ufficialmente i componenti del comitato organizzativo. Il sindaco Pierluigi Biondi ha firmato il decreto che istituisce una struttura divisa in tre sezioni, incaricate di gestire ogni aspetto della manifestazione. La Perdonanza, evento storico e religioso, coinvolge tutta la comunità aquilana e richiama ogni anno numerosi visitatori.
La composizione e i ruoli del comitato istituzionale
Il comitato per la Perdonanza 2025 conta su un’area istituzionale che ne guida le decisioni principali. Alla presidenza c’è il sindaco dell’aquila Pierluigi Biondi, alle prese con organizzazione e supervisione. La vice presidenza è affidata a Ersilia Lancia, assessora al turismo del comune, figura chiave per promuovere l’evento e attrarre visitatori. Il vicesindaco Raffaele Daniele ricopre invece il ruolo di coordinatore del comitato e cura la parte tecnico-operativa.
Unione di competenze per la gestione efficace
Questi tre, unendo competenze amministrative e organizzative, lavorano per garantire una gestione efficace del programma, tra tradizione e necessità logistiche. Il coordinamento dell’area istituzionale si concentra sul coinvolgimento delle istituzioni locali e sulla definizione dei dettagli operativi più importanti, come autorizzazioni e comunicazioni ufficiali. Il ruolo di Daniele come responsabile tecnico serve a mantenere i collegamenti con le altre aree e a gestire l’allestimento del percorso della fiaccola, cuore simbolico della Perdonanza.
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L’area religiosa e il suo contributo spirituale all’evento
Il secondo gruppo fa riferimento a chi si occupa dell’aspetto spirituale della Perdonanza Celestiniana. Per questa edizione, il comitato religioso include don Martino Roberto Gajda, don Claudio Tracanna, don Carmelo Pagano Le Rose e don Stefano De Paulis. La loro presenza è essenziale per mantenere vivo il significato religioso della festa, che ha radici antiche nate dalla bolla papale di Celestino V.
Gestione delle cerimonie e tradizione
Gli sacerdoti seguono la gestione delle cerimonie, la preparazione delle messe e la parte devozionale del programma, assicurando che il rituale del perdono sia svolto secondo tradizione. Gestiscono le funzioni in cattedrale e il coinvolgimento delle parrocchie locali durante la settimana della Perdonanza. Il loro compito comprende anche la preparazione spirituale dei fedeli e la collaborazione con le altre aree per coordinare eventi e celebrazioni che si snodano lungo il tragitto della fiaccola.
Questo gruppo tiene viva la dimensione religiosa della manifestazione, indispensabile per conservare l’identità autentica e la natura storica dell’evento nel panorama cittadino.
L’area tecnica incaricata di allestimenti e logistica
A occuparsi di organizzazione pratica e supporto tecnico è il terzo gruppo, formato da persone con ruoli specifici nel campo della logistica e dell’allestimento. Tra i componenti figurano Stefania Parisse come tesoriere e altri esperti come Berardino Tarquini, Leonardo Bizzarri, Alberto Orsini, Antonello Coia e Mario Corridore. La loro funzione riguarda tutte le attività legate a forniture, sorveglianza, sicurezza, e montaggio delle strutture.
Supporto operativo e gestione materiali
Questo team segue l’allestimento del percorso della fiaccola e degli spazi dedicati alle manifestazioni collaterali che precedono e accompagnano la Perdonanza. Si occupa anche di coordinare le squadre sul campo, gestire i materiali necessari e rispondere a eventuali problematiche che si presentano durante la preparazione dell’evento.
La posizione di tesoriere è cruciale per garantire la trasparenza e il controllo delle spese, visto il numero elevato di attività e servizi da finanziare. L’area tecnica assume un ruolo operativo che sostiene in modo diretto lo svolgimento della cerimonia e assicura che ogni evento si realizzi nei tempi e nei modi previsti.
Il comitato della Perdonanza Celestiniana dell’aquila si presenta quindi come un’organizzazione articolata che mette insieme istituzioni, fede e tecnica, pronta ad affrontare tutte le fasi di una manifestazione tra le più attese della città nel 2025.