Gilead Sciences ha recentemente pubblicato un report ESG che offre un quadro dettagliato delle proprie iniziative volte a migliorare l’accesso alle terapie, la qualità della vita dei pazienti e la sostenibilità a livello globale. Questo documento evidenzia come l’azienda farmaceutica intenda interpretare il proprio ruolo sociale, rispondendo alle sfide contemporanee attraverso un approccio etico e responsabile. Nell’epoca in cui l’attenzione verso la sostenibilità ambientale, sociale e di governance è in aumento, Gilead si è messa in ascolto delle proprie comunità e stakeholder per delineare un futuro in cui l’innovazione e la sostenibilità siano al centro delle proprie operazioni.
La rilevanza dei criteri ESG nel settore farmaceutico
I criteri ESG, che stanno acquisendo crescente importanza a livello globale, si suddividono in tre dimensioni fondamentali: ambientale, sociale e governance. Questi standard consentono alle imprese, in particolare nel settore farmaceutico, di misurare e monitorare il proprio impegno nei confronti della sostenibilità. La crescente attenzione verso queste tematiche deriva dalla necessità di garantire che le attività aziendali non solo siano redditizie, ma contribuiscano anche a creare un impatto positivo sulla società e sul pianeta.
Gilead ha realizzato una matrice di materialità, che funge da bussola per le decisioni strategiche, identificando le questioni più rilevanti per il proprio settore. Questa matrice viene costruita grazie al dialogo con le proprie comunità interne e gli stakeholder esterni, con un focus particolare sull’impatto sociale. Il desiderio di contribuire concretamente al benessere delle persone si traduce nella creazione di soluzioni terapeutiche che possano fare la differenza nella vita dei pazienti. Un esempio significativo è lo sviluppo di una molecola contro l’HIV che ha ottenuto il riconoscimento della rivista Science come “Breakthrough of the Year” per il 2024, segnalando così un avanzamento significativo nella ricerca farmacologica.
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Impegno sociale e accesso alle terapie
Facilitare l’accesso alle terapie rappresenta una delle priorità sostanziali per Gilead, in particolare per quanto riguarda le persone che vivono in contesti vulnerabili. Negli ultimi tredici anni, grazie a programmi come il Fellowship Program e il Community Award Program, l’azienda ha potuto supportare oltre 660 progetti scientifici e socio-sanitari, investendo oltre 16,6 milioni di euro. Questa disponibilità di risorse ha permesso, in particolare in ambito nazionale, di affrontare tematiche legate a malattie infettive, epatiti virali, nonché malattie oncologiche ed ematologiche.
A livello globale, Gilead ha messo in atto meccanismi di concessione di licenze volontarie senza royalty per consentire la produzione di farmaci generici in paesi a medio e basso reddito, dove l’incidenza di malattie infettive è significativa. Oltre 30 milioni di persone in 140 nazioni hanno potuto accedere a questi farmaci, dimostrando un impegno reale verso equità sociale e salubrità. In Italia, l’azienda è orgogliosa di affermare che il 57% della sua forza lavoro è rappresentato da donne, un dato che supera la media del settore. Le donne ricoprono anche il 44% delle posizioni manageriali, contribuendo attivamente alla crescita e all’innovazione dell’azienda.
Sostenibilità ambientale: un focus specifico
La sostenibilità ambientale è un’altra delle dimensioni cruciali per Gilead, che comprende l’importanza della salute umana e della protezione del nostro ambiente. L’azienda si impegna attivamente a ridurre la propria impronta ambientale attraverso pratiche e processi che prevengono l’inquinamento e promuovono un uso responsabile delle risorse. Gilead è stata riconosciuta a livello mondiale come una delle aziende biotech più sostenibili, secondo la classifica 2023 di Corporate Knights, un onore che sottolinea la serietà del suo impegno ambientalista.
In Italia, lo stabilimento di Milano si distingue per la certificazione LEED Platinum, attestando l’adozione di pratiche edilizie sostenibili e innovative. Questi riconoscimenti non sono solo medaglie al valore, ma rappresentano una concreta responsabilità nei confronti del pianeta e delle future generazioni.
Eticità aziendale: un pilastro per il futuro
Gilead attribuisce una grande importanza agli standard di etica aziendale adottati nelle sue operazioni globali. L’azienda ha firmato con Medicines Patent Pool un accordo avallato dall’ONU, concedendo licenze per i brevetti nei Paesi a basso e medio reddito, garantendo così un accesso ai farmaci anche in contesti economicamente sfavorevoli. Questo tipo di impegno rispecchia i valori fondamentali di Gilead, che non si limita a creare farmaci, ma desidera anche garantire che questi siano accessibili a chiunque ne abbia necessità.
Negli ultimi dieci anni, l’azienda ha permesso a circa 3.000 pazienti in Italia di accedere ai propri farmaci attraverso programmi di accesso precoce, anche prima dell’approvazione finale degli organi regolatori. Questo approccio dimostra un’incredibile dedizione a rispondere alle esigenze sanitarie immediate di chi non ha alternative terapeutiche, proponendo un modello di responsabilità sociale d’impresa che ispira le altre realtà del settore. Gilead, quindi, si sta affermando non solo come leader nel campo farmaceutico, ma anche come esempio di imprenditorialità etica e sostenibile.