Portare la musica italiana per l’infanzia in giro per il mondo è una missione che il Piccolo Coro dell’Antoniano porta avanti da anni. Questo 2023 è ancora più speciale, poiché segna il settantesimo anniversario della fondazione dell’Antoniano. Per celebrare questo importante traguardo, il Piccolo Coro, diretto da Sabrina Simoni, parte per la sua settima tournée in Cina, un evento che ha già registrato il tutto esaurito. I concerti si svolgeranno tra il 30 dicembre e il 5 gennaio, con un ricco programma che prevede sette esibizioni in due prestigiose location.
Programma dei concerti in Cina: un viaggio musicale tra tradizione e novità
La tournée inizierà a Shanghai, dove il coro si esibirà in cinque concerti presso lo Shanghai Culture Square, una struttura con una capienza di 1.800 posti. Successivamente, si sposterà al Jiangsu Center for the Performing Arts di Nanchino, dove sono previsti due concerti per un pubblico ancora più ampio, accogliendo fino a 2.500 spettatori. Il repertorio di questa tournée include brani storici dello Zecchino d’Oro, alternando pezzi conosciuti come “Il valzer del moscerino” a canzoni più recenti quali “Il panda con le ali” e “Il magico viaggio di Marco Polo”. Quest’ultimo brano, in particolare, è dedicato alla figura di Marco Polo, per celebrare i 700 anni dalla sua morte, raccontando le meraviglie dell’Oriente e l’importanza del suo viaggio.
Un ponte culturale: il Piccolo Coro e la musica in cinese
Nel corso di questa tournée, il Piccolo Coro non solo presenterà la musica italiana, ma offrirà anche un omaggio speciale alla cultura cinese. I giovani cantanti si esibiranno insieme ai bambini del Piccolo Coro Hydrangea di Shanghai in una particolare versione di “Grazie a te”, un classico dello Zecchino d’Oro del 2010, cantando in italiano e in cinese. Questo approccio non solo arricchisce l’esperienza musicale, ma crea anche un interculturalità unica, contribuendo a costruire un ponte tra due culture attraverso la musica.
Il Piccolo Coro dell’Antoniano: un simbolo di solidarietà globale
Il Piccolo Coro dell’Antoniano non è solo un ensemble musicale, ma anche un’importante voce di solidarietà e rappresentanza culturale. Dal 2002 è ambasciatore UNICEF, e dal 2008 porta avanti il riconoscimento UNESCO dello Zecchino d’Oro come Patrimonio per una Cultura di Pace. Questi incarichi conferiscono al coro un ruolo significativo, impegnandolo nella promozione di valori di inclusione, pace e solidarietà attraverso la musica. Inoltre, il coro rappresenta un simbolo del made in Italy nella musica per l’infanzia, portando avanti un progetto fondato da Mariele Ventre, volto a far sì che l’esperienza corale diventi un percorso di crescita per i giovani, stimolando la collaborazione e l’attenzione ai vari linguaggi musicali.
Il futuro del Piccolo Coro: continuità e evoluzione
Composto da 52 bambini di età compresa tra i 4 e 12 anni, il Piccolo Coro dell’Antoniano continua a crescere e innovare, mantenendo sempre viva la tradizione musicale italiana. Ogni esibizione non è solo un momento di intrattenimento, ma serve anche a educare e formare i giovanissimi cantanti, preparandoli a diventare cittadini consapevoli e attivi. La tournée in Cina rappresenta un importante passo in avanti per questo coro che, anno dopo anno, riesce a conquistare il cuore del pubblico internazionale, dimostrando che la musica può essere un potente strumento di comunicazione e connessione tra culture diverse.
Grazie a questa nuova avventura, il Piccolo Coro dell’Antoniano continua a scrivere nuove pagine della sua storia, offrendo al mondo un assaggio della bella musica per l’infanzia italiana, sempre con un occhio verso il futuro e l’evoluzione musicale.
Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2024 da Sofia Greco