Il Gruppo Manager per il Sociale festeggia 25 anni di impegno solidale a Milano

Il Gruppo Manager per il Sociale festeggia 25 anni di impegno solidale a Milano

Manageritalia Lombardia celebra il 25° anniversario del Gruppo Manager per il Sociale, evidenziando l’impegno dei manager nel volontariato e la necessità di migliorare la parità di genere nei CDA.
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Il Gruppo Manager per il Sociale festeggia 25 anni di impegno solidale a Milano - Gaeta.it

Ieri sera si è tenuta un’importante assemblea di Manageritalia Lombardia presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci a Milano, per celebrare il 25° anniversario del Gruppo Manager per il Sociale. Questo gruppo, fondato nel 1999, ha realizzato oltre 383 progetti in collaborazione con enti del terzo settore, grazie alla dedizione di oltre 300 manager, sia attivi che in pensione. Il loro impegno si basa su un forte volontariato di competenze, puntando a migliorare il benessere collettivo e a mettere in risalto le esigenze di chi vive in situazioni di fragilità.

Un quarto di secolo di impegno e spirito di comunità

L’assemblea ha visto la partecipazione di numerosi membri e sostenitori, tutti uniti dalla volontà di continuare il lavoro intrapreso 25 anni fa. Paolo Scarpa, presidente di Manageritalia Lombardia, ha aperto la serata esprimendo la propria gratitudine per il lavoro svolto dal Gruppo Manager per il Sociale e sottolineando l’importanza di sostenere le iniziative che mirano a sviluppare una maggiore attenzione verso la sostenibilità. Scarpa ha dichiarato che i 25.000 manager associati sono orgogliosi di far parte di un gruppo che promuove il “give back”, ovvero la restituzione alla comunità, già prima che il concetto di sostenibilità raggiungesse una popolarità diffusa.

La crescita del Gruppo Manager per il Sociale è stata esponenziale negli anni, con un incremento costante di manager attivi, in aggiunta a quelli in pensione. Questi professionisti, grazie alla loro esperienza e competenza, si sono messi a disposizione per migliorare le capacità operative e organizzative delle associazioni del terzo settore, affrontando temi cruciali come la vulnerabilità di bambini, anziani e persone disabili.

Competenze e settori di intervento

Le competenze messe a disposizione dai manager sono estremamente varie e spaziano dal management all’amministrazione, dal marketing alla gestione dei fondi. Queste aree di expertise rappresentano un supporto concreto per le organizzazioni non profit che affrontano sfide legate alla sostenibilità e all’inclusione sociale. Con il decreto della riforma del Terzo Settore, le attività del gruppo hanno ricevuto un impulso significativo, contribuendo a rispondere alle esigenze di integrazione e all’incontro delle domande provenienti dal settore pubblico e privato.

Un’importante iniziativa presentata durante l’assemblea è stata il progetto Profit4NonProfit, nato in occasione della Civil Week 2023, che evidenzia il continuo impegno da parte dei manager nell’allinearsi con le richieste delle aziende riguardo agli obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale. Questo approccio integrato è fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone in difficoltà, contribuendo a creare una società più equa e giusta.

Parità di genere nei consigli di amministrazione

Nel corso della serata, è emersa anche la questione della scarsa rappresentanza femminile nei consigli di amministrazione delle aziende lombarde. Attualmente, solo il 19,9% dei membri nei CDA sono donne, un dato preoccupante che è emerso da un’indagine condotta su oltre 225.000 società di capitali in Lombardia. Paolo Scarpa ha espresso la necessità di lavorare per superare questa disparità, sottolineando che, sebbene le donne manager siano sempre più apprezzate e qualificate, la loro presenza nei ruoli decisionali fatica a decollare.

La progressione delle donne nel mondo del lavoro è evidente, con un incremento del 101% degli atteggiamenti femminili nel manageriale dal 2008. Tuttavia, il cammino verso una vera parità nelle posizioni apicali appare lungo. Scarpa ha auspicato un cambiamento culturale che possa garantire l’equità e l’accesso a tutti i livelli di leadership, poiché la diversità è un elemento chiave per la redditività e la crescita delle organizzazioni.

Crescita della managerialità femminile in Lombardia

Le statistiche sulla managerialità femminile in Lombardia mostrano un quadro positivo, con una crescita complessiva di manager che ha raggiunto il 5%, mentre a livello nazionale si colloca al 3,8%. In particolare, Milano si conferma come la provincia più attiva, con un incremento della presenza femminile nei ruoli di direzione. Andamenti positivi sono stati registrati anche in altre province, come Lodi, che ha fatto segnare un aumento notevole nella direzione femminile.

Tuttavia, alcune province, come Varese e Sondrio, mostrano andamenti in negativo, suggerendo una possibile stasi nei processi di assunzione e promozione. Questi dati invitano a una riflessione approfondita su come migliorare le opportunità per le donne nel mondo del lavoro. La celebrazione dell’anniversario del Gruppo Manager per il Sociale non soltanto ha messo in luce il lavoro finora svolto, ma ha anche aperto il dialogo su temi cruciali per il futuro del lavoro e della società nella loro interezza.

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