Il comune di Sezze ha avviato una nuova struttura pensata per assistere le famiglie del territorio e dei paesi limitrofi come Bassiano e Roccagorga. Il centro rappresenta un punto d’appoggio per chi affronta situazioni di disagio, offrendo uno spazio di ascolto e supporto personalizzato. L’iniziativa si inserisce in una rete regionale più ampia che punta a garantire servizi sociali mirati sul territorio.
Il progetto e la sua genesi nel contesto territoriale
L’idea di aprire un centro per la famiglia a Sezze nasce da un finanziamento regionale ottenuto tramite un bando pubblico rivolto all’ampliamento dei servizi sociali esistenti. La proposta è stata presentata nell’ambito del distretto socio sanitario LT3, che copre diverse aree del Lazio. L’obiettivo principale è dare risposta concreta alle esigenze delle famiglie in difficoltà, con particolare attenzione ai nuclei più vulnerabili. L’amministrazione comunale ha reputato necessario potenziare gli strumenti di sostegno, riconoscendo la funzione del centro come nodo fondamentale per l’inclusione sociale sul territorio setino e limitrofo.
Un punto di riferimento stabile per la comunità
Il progetto punta a creare un punto di riferimento stabile, capace di intercettare bisogni differenti, dalla consulenza sociale al supporto psicologico, favorendo il benessere collettivo. L’apertura del centro segnala l’intenzione di mantenere un contatto diretto con le realtà locali, per non disperdere le risorse e garantire una presa in carico efficace e tempestiva.
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I servizi offerti e gli orari di apertura
Il centro per la famiglia, situato in Via Diaz 7/9 a Sezze, sarà operativo ogni martedì in due fasce orarie: dalle 8:30 alle 14:30 e dalle 15:00 alle 17:30. In questi orari, gli assistenti sociali saranno a disposizione delle famiglie per offrire consulenza e orientamento su vari aspetti. Gli utenti potranno ricevere supporto per problematiche personali o familiari, come situazioni di disagio economico o relazionale.
Questo servizio rappresenta una risorsa accessibile per chiunque abbia bisogno, senza alcun vincolo. L’approccio è quello di ascolto attento e accompagnamento personalizzato. Saranno sviluppate strategie mirate per affrontare le criticità emerse, contribuendo a ridurre l’isolamento sociale e facilitare l’inserimento nella comunità. L’attività è rivolta non soltanto alle famiglie del comune di Sezze, ma anche a quelle residenti nei comuni vicini, ampliando così la portata del sostegno offerto.
Accesso libero e supporto personalizzato
L’attività si basa su un approccio inclusivo e flessibile, con lo scopo di intercettare bisogni diversi e offrire risposte efficaci nella gestione delle difficoltà familiari e personali.
Il ruolo dell’amministrazione e l’impegno per l’inclusione sociale
Dietro alla nascita del centro c’è un lavoro coordinato delle istituzioni locali e degli uffici competenti, teso a offrire servizi concreti e utili ai cittadini. Michela Capuccilli, vice sindaco di Sezze e assessore alle Politiche Sociali, ne ha illustrato gli obiettivi, sottolineando la volontà di intervenire su situazioni di maggior bisogno. L’amministrazione riconosce il valore della coesione sociale come elemento imprescindibile per la qualità della vita.
Un’azione concreta per la comunità
Il progetto è pensato per favorire il dialogo tra enti pubblici e persone, consentendo di costruire reti di sostegno più efficaci. L’attenzione va alle famiglie in condizioni precarie o in crisi, garantendo un intervento tempestivo e mirato. L’impegno dell’amministrazione si traduce quindi in un’azione concreta in favore della comunità, affidata a personale specializzato che conosce i problemi del territorio e può offrire risposte adeguate.