Recentemente, a Secondigliano, un’innovativa strategia di vendita della droga è emersa, suscitando preoccupazioni e attenzione da parte delle autorità. Il clan della VANELLA GRASSI ha introdotto un’offerta particolare, designata “3×2”, dove i clienti possono acquistare tre dosi di stupefacente al costo di sole due. Questa nuova modalità di spaccio viene comunicata attraverso piattaforme come WhatsApp e Telegram, mostrando come la criminalità organizzata si adatti alle tecnologie moderne per promuovere le proprie attività illecite.
Dettagli dell’offerta e strategie di marketing della camorra
La diffusione di questa offerta avviene tramite chat dedicate, dove i clienti possono visualizzare video promozionali che illustrano le varie tipologie di droga disponibili e i modi di consegna. I pusher si offrono di portare la merce anche a chi non è in grado di muoversi: una strategia che cerca di attrarre un pubblico più ampio. Gli orari di “lavoro” stabiliti dal clan sono ben definiti, coprendo una vasta finestra temporale su base settimanale. Dal lunedì al venerdì, gli spacciatori operano dalle 12 alle 14 e dalle 16 alle 20; il sabato, il servizio si estende fino all’una di notte, mentre la domenica si limita agli orari di mezzogiorno alle 14 e dalle 15 all’una.
In aggiunta alle opzioni standard, i clienti possono scegliere tra menù specifici, come il “menù verde” per marijuana e il “menù marrone” per hashish. L’incentivo offerto con questa strategia è chiaro: “più compri, meno paghi”, a cui si aggiunge anche un avviso per precauzione, avvisando potenziali clienti di diffidare da concorrenti disonesti che potrebbero alterare il peso delle dosi.
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Reclutamento di giovanissimi per lo spaccio
Per mettere in atto questo nuovo modo di spaccio, il clan della VANELLA GRASSI ricorre a numerosi giovanissimi, molti dei quali sono minorenni. Questi ragazzi non solo ricoprono ruoli di vedette e pusher, ma possono anche trovarsi con armi addosso. La criminalità organizzata sfrutta la giovane età e la relativa invisibilità di questi adolescenti per eludere il controllo delle forze dell’ordine.
Le modalità operative prevedono incontri tra i clienti e i pusher all’interno della folla, il che rende molto più difficile il monitoraggio da parte delle autorità. Coloro che optano per l’offerta “3×2” ricevono tre bustine trasparenti collegate l’una all’altra, ciascuna contenente lo stupefacente scelto. Questo approccio non solo facilita lo spaccio, ma crea anche una sorta di accessibilità che può attrarre anche i meno esperti o i neofiti del consumo di droga.
Controlli delle forze dell’ordine a Secondigliano
La Polizia di Stato ha intensificato i suoi sforzi per monitorare e contrastare il fenomeno dello spaccio a Secondigliano, focalizzando l’attenzione su queste nuove tattiche del clan. Negli ultimi mesi, ci sono stati diversi interventi che hanno portato all’arresto di giovanissimi spacciatori. Anche se le forze dell’ordine stanno cercando di interrompere questo ciclo, il clan della VANELLA GRASSI ha dimostrato un’ottima capacità di organizzazione e una rapida sostituzione di chi viene arrestato. Ogni volta che uno spacciatore viene catturato, c’è sempre un nuovo volto pronto a occupare il suo ruolo, segno di una struttura ben radicata e operante nel territorio.
La situazione a Secondigliano rappresenta un grave allerta per la comunità e per le autorità locali, evidenziando l’adattamento della criminalità alle condizioni moderne e alle tecnologie di comunicazione. Queste dinamiche rendono il compito delle forze dell’ordine sempre più complesso, sottolineando l’importanza di un approccio rafforzato nel contrastare l’illegalità.