Sabato 14 dicembre a San Vito al Tagliamento, un interessante evento celebrerà il lancio ufficiale del “Vino Terre”, il risultato di un progetto voluto dalla Cantina Produttori di Ramuscello e San Vito. Questo vino, unico nel suo genere, ha alle spalle un anno di maturazione e un processo che unisce tradizione e innovazione. Durante la mattinata, le bottiglie di Refosco dal peduncolo rosso Doc Friuli 2022 saranno presentate in una cornice di cultura vitivinicola e sostegno sociale, con ospiti d’eccezione e interazioni che promettono di arricchire l’esperienza di tutti i partecipanti.
Il vino terre: una storia di maturazione e innovazione
Il “Vino Terre” ha una storia che inizia nel vigneto di produzione della Cantina Produttori di Ramuscello, dove le uve hanno riposato per un anno in un ambiente buio e controllato. Grazie all’acqua di falda del fiume Tagliamento, il vino ha potuto svilupparsi in modo unico. Adesso, questo prodotto celebra il suo debutto con una serie di 555 bottiglie che tengono in sé il lavoro e la dedizione di un intero team, guidato da Gianluca Trevisan e Rodolfo Rizzi, le figure chiave della Cantina.
All’evento di presentazione, che avrà luogo nel prestigioso Teatro Arrigoni, le bottiglie non solo verranno degustate, ma saranno anche protagoniste di un’appassionante tavola rotonda. Questo momento di riflessione e scambio di idee si intitolerà “Vigneti e vini in Friuli Venezia Giulia: una bella storia da raccontare”, dove esperti del settore vitivinicolo discuteranno dell’importanza e dell’evoluzione della cultura del vino nella regione.
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Un collegamento con l’arte e la tecnologia
Uno degli aspetti più affascinanti del “Vino Terre” è il suo legame con l’arte contemporanea e la tecnologia. Gli studenti del Liceo Artistico “Galvani” di Cordenons porteranno i loro progetti nel cuore dell’evento, presentando 16 grafici che saranno trasformati in etichette per le bottiglie. Questa sinergia tra vino e arte non solo arricchisce l’estetica del prodotto, ma consentirà anche ai giovani artisti di entrare nel mercato digitale attraverso la blockchain, con la novità rappresentata dal Non-Fungible Token . Ogni bottiglia sarà quindi accompagnata da un “gemello digitale”, offrendo un ulteriore valore alla proposta artistica.
Un impatto sociale: il sostegno ai corridoi umanitari
La Cantina Produttori di Ramuscello ha deciso di legare il lancio del “Vino Terre” a un’iniziativa benefica. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluto alla Comunità di Sant’Egidio, un gesto significativo che mira a sostenere i Corridoi Umanitari. Questa iniziativa offre assistenza a chi cerca una nuova vita in Italia e rappresenta un esempio di come il mondo del vino possa anche integrarsi con valori umanitari. Durante l’evento, i rappresentanti della Comunità porteranno la loro testimonianza, sottolineando l’importanza di iniziative di questo tipo nel panorama sociale attuale.
Una mattinata di cultura e musica
Non mancherà un contesto musicale per completare l’atmosfera dell’evento, con un gruppo degli studenti del Liceo “Galvani” diretto dal professore Vanni Benatelli, che allieterà i presenti con le loro performance. La colonna sonora accompagnerà le varie fasi della presentazione, creando un ambiente vibrante e coinvolgente.
Il progetto “Vino Terre” si preannuncia non solo come una celebrazione di un prodotto vitivinicolo, ma anche come un incontro di culture, arte e impegno sociale, dimostrando come il mondo del vino possa andare oltre il semplice consumo, creando legami significativi nella comunità.